Esplosione di Borsano, condannati i dipendenti Agesp
Il giudice ha comminato una condanna a 4 anni per il dirigente e i due dipendenti che intervennero la notte tra il 2 e il 3 dicembre in via San Pietro prima dell'esplosione che uccise due persone. Assolto l'idraulico
Per l’esplosione causata da una fuga di gas in via San Pietro a Borsano, nella quale persero la vita Andrea Rosignoli e Stefania Zhu, ci sono dei condannati. La sentenza di primo grado che condanna il dirigente di Agesp Rosario Perri, dei tecnici Alessandro Virzi e Giuseppe Venneri che la sera del 2 dicembre del 2009 intervennero in seguito alle chiamate dei residenti che sentivano un forte odore di gas, è stata letta questa mattina (martedì) davanti agli imputati, i rispettivi legali e ai familiari di Andrea Rosignoli dal cui appartamento si è sviluppata la letale fuga di gas. Assolto, invece, l’idraulico che collaudò l’impianto anni addietro.
Il giudice ha, dunque, accolto in pieno la tesi accusatoria del pm Maria Cristina Ria che nella sua requisitoria aveva chiesto la condanna a 4 anni per i tre dipendenti di Agesp per il reato di omicidio colposo e l’assoluzione dell’idraulico: il giudice Maria Greca Zoncu ha confermato le richieste di pena e la provvisionale di risarcimento per la famiglia di Andrea Rosignoli, che si era costituita parte civile. I legali dei tre condannati Carlo Alberto Cova e Vittorio Celiento hanno già fatto sapere che ricorreranno in appello: per loro gli imputati avrebbero dovuto essere assolti perchè non avevano responsabilità nell’accaduto e avrebbero fatto tutto quello che era in loro potere per trovare la fuga di gas.
Si chiude, dunque, dopo tanto tempo una vicenda molto dolorosa che colpì nel profondo i bustocchi. La lunga indagine, la guerra di perizie tra accusa e difesa, le accuse incrociate tra i difensori delle parti in causa, il sospetto della volontà suicida del Rosignoli adombrato dalle difese degli imputati e, infine, la sentenza (LEGGI GLI ARTICOLI) che ha chiuso il primo capitolo di questa vicenda giudiziaria. Ora si attendono le motivazioni che hanno portato il giudice a condannare i dipendenti di Agesp e il loro dirigente.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.