Accordo tra Comune e Università per il rilancio del paese

Firmata convenzione triennale tra il Comune e il Politecnico di Milano per raccogliere le proposte degli studenti e progetti di riqualificazione

Riscoprire e riqualificare Venegono Inferiore. Firmata convenzione triennale tra il Comune e il Politecnico di Milano: l’obiettivo è quello di raccogliere le proposte degli studenti e progetti di riqualificazione per Venegono Inferiore.
Il Comune di Venegono Inferiore ha infatti firmato una convenzione triennale con il Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano. Le prime bozze di progetti sono attese per la fine dell’anno, mentre gli elaborati saranno ultimati entro luglio 2015.

«Il documento ha come finalità – spiegano dall’amministrazione comunale -, da un lato, di contribuire alla formazione di studenti e laureati particolarmente qualificati nell’ambito della progettazione e riqualificazione del paesaggio, dall’altro, di stimolare gli studenti a realizzare progetti di architettura del paesaggio e della riscoperta di luoghi e spazi presenti nel nostro territorio comunale. Gli studenti saranno accompagnati, in una prima fase, attraverso lo studio della storia e del paesaggio che caratterizza il territorio, per arrivare a definire a valorizzare i caratteri distintivi e unici propri di Venegono Inferiore, come ad esempio essere i fontanili e le “rossine di Venegono”, elementi richiamati anche nello stemma del nostro Comune. I progetti verranno elaborati dagli studenti della Laura Magistrale in Architettura all’interno del laboratorio di Architettura del Paesaggio, coordinato dalla prof. Sara Protasoni del Politecnico di Milano, che agendo in sinergia con l’Amministrazione, i tecnici comunali, addetti del settore e attuando una profonda analisi del territorio e della sua storia, proporranno un piano strategico per riqualificare alcuni spazi del paese come piazza Lamperti e la zona della tensostruttura. Inoltre agli studenti verrà chiesto anche di pensare e ripensare i collegamenti tra i diversi nodi del centro abitato, come ad esempio individuare percorsi alternativi per collegare il centro paese al centro sportivo o all’Ospedale di Tradate».

«Siamo particolarmente grati alla Professoressa Protasoni per aver accolto con entusiasmo e disponibilità la nostra proposta – afferma il vicesindaco e assessore all’urbanistica, lavori pubblici e politiche ambientali Federico Antognazza -. Attraverso la convenzione si desidera ridare slancio alla progettazione del territorio. Ci aspettiamo idee fresche e soluzioni che si focalizzino su come la progettazione urbanistica possa favorire la socialità e la vita all’interno della comunità – . Inoltre l’obiettivo che si pone questa convenzione è anche quello di dare ai giovani studenti l’opportunità di agire sul campo e confrontarsi con tecnici e amministratori». 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Ottobre 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.