Capitan Robinson avverte Varese: “Non sottovalutiamo Pesaro”
La Openjobmetis giocherà domenica 19 nella città marchigiana senza Callahan e con Daniel a mezzo servizio. Il capitano "Non abbassiamo la guardia. Il derby: mi chiedevano di vincerlo anche dal benzinaio..."
L’emergenza infortuni dei lunghi (Callahan out – nella foto, Daniel da valutare negli allenamenti pre partita e nel riscaldamento – QUI l’articolo) ha un po’ rovinato l’avvicinamento dell’Openjobmetis alla partita di Pesaro, prima trasferta di campionato, in programma dalle 18,15 di domencia 19 ottobre all’Adriatic Arena. Dopo una "settimana perfetta", con la vittoria nel derby e il successivo "botto" mediatico propiziato dai riflettori accesi su Gianmarco Pozzecco, i biancorossi tornano a fare i conti con la realtà del mese scorso, quando tutte le amichevoli precampionato sono state condizionate dalle situazioni fisiche.
PESARO DA BATTERE – Quella di Pesaro, per Diawara e compagni, è sulla carta un’occasione che andrebbe capitalizzata al meglio: la giovanissima Consultinvest di coach Dell’Agnello (Musso a 28 anni è il più stagionato, poi Raspino e Crow che ne hanno 25…) è chiamata a una salvezza che come l’anno scorso si annuncia difficile. I marchigiani si affidano su un gruppetto di americani molto giovani che all’esordio – a Brindisi, su un campo ostico – sono affondati: 92-56 il finale con Myles e Williams in doppia cifra ma con punteggi arrotondati a pratica già archiviata. L’esperienza di Varese, squadra al contrario ricca di veterani, in teoria dovrebbe permettere alla Openjobmetis di affrontare la partita con una certa sicurezza in modo da rispettare il pronostico, ma come ha insegnato il derby di domenica scorsa, i favoriti hanno spesso tutto da perdere (e Cantù è pure affondata in Coppa, due giorni dopo Masnago).
PARLA IL CAPITANO – Dell’attenzione necessaria a Pesaro ne parla anche Dawan Robinson, "delegato" da coach Pozzecco a parlare nella conferenza stampa che precede la partita. «Non cononsco di persona i giocatori di Pesaro ma ne conosciamo le caratteristiche: è gente giovane, atletica, che vuole fare carriera e che desidera leggere il proprio nome sul giornale del lunedì perché sono affamati di vittoria – spiega Robinson – E poi nessuna squadra va sottovalutata in Serie A: ognuna gioca in maniera differente e va affrontata seriamente per essere battuta. La nostra sfida deve inoltre essere quella di migliorare ogni volta, anche se di fronte ci fossero i Bulls o i Lakers». Dawan insiste: «Non potremo permetterci di giocare deconcentrati: abbiamo perso spesso nelle scorse settimane, sappiamo quanto faccia male. Non ricadiamoci»
Inevitabile però chiedere a Robinson due cose: la sua prima esperienza in un derby lombardo e il rapporto che si è instaurato con Gianmarco Pozzecco. «Fino a una settimana prima della partita, consideravo importante il match perché era il primo, perché avevamo perso due volte in precampionato, perché era in casa. Ma nei giorni prima di domenica è cambiato tutto: in ogni posto in cui andavamo – palazzetto, supermercato, benzinaio… – trovavamo qualcuno che ci chiedeva di vincere. E poi quando siamo entrati per il riscaldamento, abbiamo realizzato di trovarci in una di quelle gare che ogni giocatore sogna di giocare. A quel punto non servivano altre motivazioni: c’era tutto».
Per quanto riguarda il Poz, Robinson spiega: «Il coach è una persona particolare, ma a noi piace il fatto che dia il 100% dal punto di vista della sincerità e dell’amicizia: per questo motivo vogliamo vincere per lui. Durante il precampionato, dopo le sconfitte, ci spiaceva vederlo soffrire: è stato giocatore e conosce gli alti-bassi di un atleta per questo ci motiva al massimo, in modo sincero e spontaneo. Noi, in campo, vogliamo restituirgli questo modo di fare».
EUROPA AMARA – Tra martedì e venerdì è intanto iniziata l’avventura delle squadre italiane nelle competizioni continentali e l’Eurolega non è cominciata nel modo migliore: sia Milano sia Sassari hanno infatti perso, seppur di misura e al termine di match equilibrati, in trasferta sui campi del Galatasaray e del Novogorod. Migliore il bilancio in Eurocup dove hanno vinto sia Reggio Emilia (in casa con Bamberg) sia Roma (a Charleroi). Male come detto Cantù, nettamente sconfitta sul parquet del Gran Canaria.
LA DIRETTA – La partita dell’Adriatic Arena sarà raccontata azione dopo azione su VareseNews fin dalle ore precedenti la palla a due, con fotografie, notizie, curiosità grazie al nostro liveblogging. La diretta è offerta dall’agenzia "Sensazione Viaggi" di Varese e dalla catena "Da Moreno"; è già possibile collegarsi ed esprimere il proprio pronostico con il sondaggio prepartita. L’hashtag dedicato su Twitter e Instagram sarà #pesarovarese; per visualizzare al meglio il file CLICCATE QUI.
Consultinvest Pesaro – Openjobmetis Varese
Pesaro: 0 Ross, 1 Myles, 3 Basile, 5 Musso, 8 Raspino, 00 Kendall, 13 Judge, 23 Crow, 25 Reddic, 33 Tortù. All. Dell’Agnello.
Varese: 1 Daniel, 2 Rautins, 4 Casella, 5 Robinson, 6 Lepri, 9 Diawara, 10 Testa, 11 Okoye, 12 Deane, 14 Kangur, 18 Balanzoni. All. Pozzecco.
Arbitri: Sahin, Bartoli, Weidmann.
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