Non esiste salute senza salute mentale

Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale con l’obiettivo di creare una consapevolezza maggiore nella società attorno al tema della malattia mentale e del disagio psichico: “Non esiste salute senza salute mentale” è quanto afferma lo stesso OMS riconoscendo che la salute e il benessere mentale sono fondamentali per la qualità della vita e la produttività degli individui, delle famiglie e delle comunità.

 Il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera promuove una serie di iniziative che si terranno nel corso del mese di ottobre.

L’Unità Operativa di Psichiatria n. 4 – Presidi Ospedalieri di Busto A. e Tradate – ha organizzato un incontro dal titolo “I disturbi emotivi comuni. L’ambulatorio ansia e depressione: incontro tra medicina generale e psichiatria” che si svolgerà nella mattinata di venerdì 10 ottobre dalle 8.30 presso la Palazzina Formazione dell’Ospedale di Busto A. 
L’umore depresso e gli stati ansiosi sono forme molto comuni di disagio psichico che tutti possiamo sperimentare nel corso della vita.
In alcuni casi però tali condizioni possono provocare un’importante sofferenza psichica che porta alla compromissione dello svolgimento delle normali attività quotidiane, delle relazioni e delle attività lavorative, fisiche e sociali. Questo stato di malessere assume dunque le caratteristiche di una vera e propria malattia e come tale deve essere trattata, riportando la persona ad uno stato di benessere e riattivando efficacemente le sue risorse. Il trattamento può consistere in un intervento farmacologico, un intervento psicologico (individuale o di gruppo) o un intervento integrato tra terapie farmacologiche e psicologiche.
I dati epidemiologici indicano che i servizi psichiatrici, che hanno come compito la cura della salute mentale del territorio di loro competenza, rispondono solo in parte al problema dei disturbi emotivi comuni che vedono come principali referenti i Medici di Medicina Generale. 
L’incontro tra i Medici di Medicina Generale e i Servizi Psichiatrici del territorio è pertanto finalizzato a trovare strategie di intervento specialistico per i disturbi emotivi comuni con interventi specifici psichiatrici e psicologici, sia individuali che di gruppo, nonché sviluppare percorsi di consulenza ai Medici di Medicina Generale e creare modalità facilitate di rapporto. 

L’Unità Operativa di Psichiatria del Presidio Ospedaliero di Saronno con la collaborazione dell’Associazione AsVAP4 (Associazione Volontari e familiari aiuto Ammalati Psichici), che quest’anno festeggia i suoi vent’anni di attività, ha organizzato i seguenti eventi aperti alla cittadinanza: venerdì 10 ottobre presso il Teatro Regina Pacis di Saronno, via Roma 119, alle ore 21.00 si terrà una rappresentazione teatrale in dialetto lombardo a cura della Bottega del Teatro.

Le successive iniziative si svolgeranno nella Sala Nevera della Biblioteca di Saronno, viale del Santuario 2 secondo la seguente programmazione:
martedì 14 ottobre alle ore 18.00 inaugurazione della mostra di opere dell’artista Marco Brix; 
mercoledì 15 ottobre alle ore 21.00 serata con i “Poeti in bilico” e la Band “La Nuova Risonanza” che da tre anni presenta concerti nelle piazze di Saronno, Varese e Milano;
venerdì 17 ottobre alle ore 9.30 incontro della Rete Utenti Lombardi (RUL) e alle ore 21.00 Auto Mutuo Aiuto “Il difficile compito di essere familiari”;
sabato 18 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 conferenza dal titolo “L’Unità Operativa di Psichiatria si confronta con i Medici di Assistenza Primaria”, incontro di rilevante importanza per la tematica trattata, organizzato con la collaborazione dell’Associazione Medici saronnesi Me.Di.Fa.S.  Anche in questa occasione i Medici di Medicina Generale e gli Specialisti Psichiatri si confronteranno sulle possibili collaborazioni per rafforzare la rete di cura per la persona con disagio psichico.  Nel pomeriggio, dalle ore 16.00, dibattito sulle prospettive future del lavoro degli utenti “Esperti in Supporto tra Pari”;
domenica 19 ottobre alle ore 16.00 atelier di pittura per “bambini dai 3 ai 99 anni” secondo il metodo Arno Stern;
lunedì 20 ottobre alle ore 18.00 chiusura della mostra e conclusione degli incontri con aperitivo finale.