La muraglia di Novara blocca il volo delle farfalle

In un Palayamamy quasi esaurito, le ragazze di Busto subiscono la prima sconfitta della stagione nel derby contro la Igor Gorgonzola per 0-3. Pesa come un macigno l’assenza di Valentina Diouf

volley femminilePartita che ha il sapore di una finale quella che ha visto contrapposte Unendo Yamamay Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara in un Palayamamay quasi esaurito. Vincono le piemontesi con un netto 0-3 (12-25, 15-25, 24-26). All’ingresso in campo di Marcon e compagne, spicca l’assenza di Valentina Diouf che venerdì, durante l’allenamento, si è infortunata a un ginocchio. Troppo imprecisa in difesa e poco incisiva in attacco Degradi che deve ancora crescere tanto e stasera giocava in un ruolo che non è il suo, nonostante alla fine abbia segnato 16 punti e sia stata nominata MVP dell’incontro. Impenetrabile il muro della Igor Gorgonzola che sin dal primo minuto ha avuto in mano le redini della partita. Il match ha dimostrato quanto Busto dipenda in attacco da Diouf. Nessuna tra le compagne ha brillato in fase offensiva, nemmeno Havelkova con i suoi 13 punti ma solo 38% positivo.
E anche stasera non si è vista distribuzione di gioco al centro da parte di Wolosz e questo è sicuramente un punto sul quale Parisi dovrà lavorare molto. Buona la prova di Leonardi (68% positivo in difesa). Per Novara spicca la prestazione di Klineman con 23 punti e 62% positivo. Di certo la palleggiatrice della Igor ha sfruttato meglio ogni posizione di attacco. C’è ancora tanto da lavorare per Busto ma Novara stasera aveva una marcia in più e l’atteggiamento giusto per vincere.

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LA PARTITA – Parisi si affida a Wolosz in regia, Degradi opposto, Lyubushkina e Michel al centro, Marcon e Havelkova in attacco, Leonardi libero. Inizia con troppe imprecisioni il primo set per Busto che si ritrova in svantaggio per 1-6 sulle piemontesi che con il loro muro bloccano ogni tentativo di attacco delle farfalle. Buona prestazione in avvio per Giulia Leonardi che si butta su ogni palla ma manca di incisività la formazione di casa, dove l’assenza di Diouf pesa come un macigno. Marcon prova ad attaccare ma senza mai impensierire la difesa piemontese. Sull’8-16 Parisi manda in campo Angelina su Michel per cercare incisività in battuta ma le ragazze di Novara non si fanno trovare impreparate. Nulla funziona nella metà campo bustocca e Novara si aggiudica il primo set con un secco 12-25.
Inizia ancora all’inseguimento il secondo parziale, con Novara avanti per 2-5. Guiggi e compagne attaccano spesso verso Degradi, sapendo che tra le farfalle in campo è quella con maggiori difficoltà in difesa. Da entrambe le parti buono il gioco di Leonardi e Sansonna che in difesa sono una vera garanzia per le loro compagne. Buoni gli attacchi di Degradi ma ancora molto lontani per incisività, da quelli di Diouf. Si va al time-out tecnico sul 9-12 ma Novara sembra comunque avere una marcia in più. C’è nervosismo nelle fila biancorosse e sul 10-14 coach Parisi chiama il time-out per dare qualche indicazione alle sue ragazze e riportare calma ma sono troppi i pallonetti delle piemontesi che trovano impreparate Marcon e compagne e che si trasformano in punti. Sul 13-18 Parisi chiama anche il secondo time-out a disposizione e a giudicare dalla sua espressione, le sue sono parole di rimprovero verso le ragazze, che evidentemente non stanno mettendo in pratica le sue indicazioni. Sul 13-22 Parisi chiama il cambio, vuole mettere in campo Perry per Degradi ma non può perché così supererebbe il numero di straniere in campo e infatti il secondo arbitro annulla la sostituzione. Ci riprova chiamando il cambio di Perry per Havelkova che esce dal campo visibilmente arrabbiata (non tanto per il cambio, quanto per l’andamento disastroso del match). Novara si aggiudica anche il secondo parziale per 15-25.
Il terzo set inizia in equilibrio con le farfalle che sembrano essersi risvegliate dal torpore. Sul 6-7 coach Parisi inserisce Pisani al centro al posto di Michel. Sull’errore in battuta di Lyubushkina si va al time-out tecnico per 11-12. Novara sembra avere un momento di difficoltà e le ragazze di Busto ne approfittano portandosi sul 19-17. Le tifoserie delle due squadre si scaldano nell’ultima fase del parziale che si combatte punto a punto. Sul 24-23 coach Pedullà chiama time-out e al rientro in campo le sue ragazze ritrovano il vantaggio e la vittoria con uno splendido muro di Chirichella (24-26).

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Igor Gorgonzola Novara 0-3 (12-25, 15-25, 24-26)
Busto Arsizio: Lyubushkina 7, Degradi 16, Rania ne, Michel 2, Leonardi (L),
Marcon 2, Perry, Camera ne, Angelina, Wolosz 1, Havelkova 13, Pisani 1. All. Carlo Parisi.
Novara: Partenio ne, Klineman 23, Kim ne, Guiggi 6, Bonifacio ne, Chirichella
8, Sansonna (L), Alberti (L) ne, Signorile, Hill 8, Barun 14, Zanette. All. Luciano Pedullà.
Arbitri: La Micela Sandro, Zanussi Umberto.
Note. Busto Arsizio: battute errate 7, vincenti 1, muri 12, errori 9. Novara: battute errate 7, vincenti 3, muri 1, errori 2. Durata set: 20’ 25’ 30’ . Spettatori: 4151.

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Pubblicato il 15 Novembre 2014
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