Cade un pannello del controsoffitto all’asilo Galli

Un pannello della controsoffittatura in un aula dell’asilo “Galli” di Somma Lombardo è caduto a causa di un’infiltrazione. L’aula è stata chiusa dalla dirigenza dell’istituto in via precauzionale e sono stati allertati gli uffici comunali che hanno sistemato il problema già nell’arco della mattinata.
Il fatto non è però passato inosservato dagli attivisti del Movimento 5 Stelle (il mettup Somma Lombardo in Movimento) che lo hanno denunciato pubblicamente: “e se al di sotto, durante il crollo, si fosse trovato disgraziatamente un bambino? – scrivono in una nota i 5 stelle – Avremmo dovuto assistere ad una tragedia assurda, tanto assurda soprattutto dopo che apprendiamo la motivazione addotta dall’amministrazione della causa del misfatto: il canale sul tetto si è intasato per le foglie cadute. Le foglie cadono in autunno. Ma siamo a febbraio”.

Diversi i toni dell’assessore ai lavori pubblici Alberto Barcaro che spiega: «gli uffici sono stati avvisati dell’accaduto e già ieri mattina alle 10.30 era stato sistemato. Si è trattato di un pannello di polistirolo del controsoffitto che si è bagnato ed è caduto. Nel giro di poco sono intervenuti un operaio e l’architetto del comune che, saliti sul tetto, hanno scoperto che uno dei bocchettoni di scarico delle acque era bloccato a causa di alcune foglie cadute e aveva provocato l’infiltrazione. Una volta rimosse le foglie il problema è stato risolto e i bambini sono tornati in classe. Penso che in questo caso l’intervento sia stato pronto ed efficace e non credo ci sia bisogno di usare toni da scandalo. Del resto facciamo il possibile e già più volte l’amministrazione è intervenuta in aiuto ad un istituto importante come il Galli, l’ultima volta con il taglio delle piante che provocavano il problema delle infiltrazioni e con un sostegno dopo un furto che c’era stato nei mesi scorsi».

I 5 Stelle non sono però convinti delle spiegazioni e chiedono le dimissioni del sindaco e dell’amministrazione comunale. “Nei mesi scorsi – scrivono i 5 Stelle – si è dato corso agli interventi di imbiancatura delle aule a seguito dello stanziamento statale di 18.000 euro , destinati alle scuole sommesi,  per il progetto "scuole belle" indetto dal CIPE. Ma quel che ci lascia allibiti è che il Comune di Somma Lombardo sembra non aver partecipato al progetto "scuole sicure", che stanzia contributi invece per gli interventi di messa in sicurezza. Secondo noi prima di curare la bellezza è più importante intervenire sulla sicurezza. Incidenti di questo tipo non devono accadere e i genitori si devono sentire sicuri portando i figli tutte le mattine a scuola”.

La conferma ci arriva, però, anche da alcuni genitori bambini che frequentano la scuola che a differenza dell’assessore spiegano: «i bambini non hanno fatto lezione in aula neanche oggi e sono rimasti in salone. Inoltre quel pannello, più che di polistirolo, era di cartongesso e pericoloso. Non commento le richieste di dimissioni che non competono a noi genitori ma è giusto dire quello che si è visto che è diverso da come descritto»