Una raccolta firme per difendere l’ufficio postale

Il sindaco Graziella Giacon: «Il territorio non viene ascoltato. L'azione dei cittadini rafforza quanto stanno facendo i sindaci».

L’attenzione ai servizi di base per i cittadini spinge sindaci e partiti a fare pressioni affinché, nei songoli paesi come nei quartieri delle città, vengano mantenuti aperti gli sportelli postali. Questo alla luce della decisione da parte dell’azienda di limitare il servizio. Pubblichiamo la lettera del sindaco di Laveno Mombello Graziella Giacon che invita i suoi concittadini a partecipare ad una raccolta firme per evitare la chiusura degli sportelli di Mombello.

graziella giaconHo letto con particolare attenzione il comunicato del PD sezione di Laveno Mombello sulla eventuale chiusura dello sportello delle Poste Italiane nella frazione di Mombello. Concordo con quanto scritto ma è opportuno che per maggiore correttezza e completezza dell’informazione sia comunicato quello che è successo in questi mesi, quindi cerco di sintetizzarlo qui di seguito:
Già dall’estate scorsa ho partecipato ai diversi incontri con i colleghi sindaci dei vari comuni della Provincia. Tutti noi eravamo preoccupati principalmente dei gravi disservizi che ormai da qualche tempo le Poste Italiane provocavano al territorio. 
Agli incontri presso il Comune di Brebbia che il Sindaco Gioia ha organizzato, e che ringrazio naturalmente per il lavoro di coordinamento che ha svolto con grande accuratezza, agli incontri sono stati anche presenti alcuni importanti esponenti politici del territorio sia della Camera sia del Senato sia di centrodestra che di centrosinistra e che hanno raccolto le istanze e le preoccupazioni dei sindaci da trasferire nelle sedi opportune.
Anche Il Sig. Prefetto di Varese Dr. Zanzi ha organizzato un incontro tra noi sindaci e alcuni dirigenti di Poste Italiane arrivati dalla sede centrale di Roma, i quali ci hanno rassicurato sulle migliorie che avrebbero apportato per contrastare detti disservizi impegnandosi a risolverli nel più breve tempo possibile.
Successivamente ho incontrato e parlato lungamente in Municipio a Laveno Mombello con due funzionari sempre di Poste Italiane inviati da Milano che mi hanno rassicurato sul miglioramento dei servizi.
Purtroppo la scorsa settimana preannunciata molto gentilmente da una telefonata del direttore di filiale mi è arrivata una lettera che mi comunicava la modifica dell’orario dello sportello di Mombello e precisamente che verrà aperto solo tre giorni alla settimana.
Nonostante tutte le iniziative di questi mesi, con molta amarezza devo riscontrate che il territorio non è stato ascoltato; la logica della mannaia della spending review si è abbattuta su questi servizi fondamentali per i cittadini in modo lineare senza tener conto delle gravi difficoltà soprattutto di mobilità dei vari territori, ad esempio la frazione di Mombello ha più di 3500 abitanti; pochi mezzi di collegamento e diverse persone anziane . Oltretutto se consideriamo che la posta di Laveno Centro è già congestionata di suo, a volte si fanno code che durano parecchio tempo: quindi non possiamo condividere codesta scelta industriale.
Purtroppo dobbiamo costatare che le conquiste degli anni passati che miglioravano progressivamente la qualità dei servizi e quindi la qualità della vita dei cittadini, sono ormai acqua passata; molto spesso veniamo avvisati tramite i giornali che chiudono ambulatori specialistici, poste, senza coinvolgere i sindaci rimasti unici difensori del territorio, tra l’altro un territorio meraviglioso ma problematico soprattutto per l’accesso ai vari servizi.
Sappiamo e condividiamo che spontaneamente alcuni cittadini di Mombello stanno raccogliendo le firme di protesta e che sono da considerare una forte presa di posizione che va ad integrare in maniera decisa l’azione politica intrapresa dai Sindaci. Facciamo sentire la nostra voce tutti insieme sperando di essere ascoltati: firmate numerosi!!
F.to Sindaco di Laveno Mombello Graziella Giacon

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 17 Febbraio 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.