Con la Camera di commercio il “passaporto” per i mercati esteri
Con 787mila euro in Lombardia 10 micro, piccole e medie imprese della nostra provincia avranno l’opportunità d’avviarsi a un percorso d’internazionalizzazione

Opportunità offresi per imprese varesine che cerchino un “passaporto per l’export”. A tutte le aziende dinamiche, con uno spirito innovativo e con la voglia di mettersi in gioco sui mercati esteri si rivolge “Passaporto per l’Export”, iniziativa promossa dalla Camera di Commercio in collaborazione con il consorzio per l’internazionalizzazione Provex e nell’ambito dell’accordo di programma tra Regione e sistema camerale della Lombardia. Progetto che vuole offrire un supporto specialistico gratuito su quel fronte dell’internazionalizzazione dove il Sistema Varese è da sempre protagonista.
Da qui il progetto “Passaporto per l’Export” che, stanziando a livello regionale 787mila euro, offre ad almeno 10 micro, piccole e medie imprese della nostra provincia l’opportunità d’avviarsi a un percorso d’internazionalizzazione di grande rilievo e interesse. La condizione, oltre alla volontà di crescere sui mercati esteri, è che non abbiamo ancora generato dalle esportazioni una quota di fatturato superiore al 10%.
Alle imprese partecipanti, in una prima fase, verrà garantito un check-up per metterne in luce il posizionamento rispetto alle tematiche chiave dell’export. E quindi verranno analizzate le risorse umane, ma anche quelle tecniche, produttive e finanziarie come pure le capacità di marketing. Si definiranno così le potenzialità in relazione a un percorso d’internazionalizzazione.
Tutto questo grazie alla presenza, direttamente in azienda, di un esperto (export temporary manager) che, in sei giornate nell’arco di tre mesi, trasferirà con un approccio operativo e concreto le metodologie più opportune per superare le criticità collegate all’approccio con i Paesi oltreconfine. Una vera e propria assistenza specialistica, cui s’affiancherà la partecipazione dei responsabili export dell’impresa a un corso di formazione sulle principali tematiche collegate appunto alla conquista dei mercati internazionali.
Alla conclusione di questa prima fase, l’azienda avrà la possibilità di richiedere un contributo, a fondo perduto, per la realizzazione di ulteriori attività legate alla partecipazione a fiere, missioni e attività promozionali all’estero. Il contributo coprirà fino all’80% delle spese sostenute, con un massimo di 2mila euro.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate online entro le ore 12 di venerdì 11 settembre. Ulteriori informazioni sul sito della Camera di Commercio varesina www.va.camcom.it seguendo il percorso contributi > internazionalizzazione.
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