Sanità, Alfieri: “Vogliamo una riforma che dia un sistema migliore”

In Consiglio regionale è iniziata la maratona sul provvedimento osteggiato dalle opposizioni. Con l'ostruzionismo si potrebbe restare in Aula fino a fine agosto

Consiglio regionale

In Consiglio regionale della Lombardia è iniziata la maratona per arrivare al voto sulla riforma della sanità. Sarà una maratona che potrebbe durare fino a fine agosto perché il PD ha deciso di “giocare il jolly“, ovvero chiedere che i tempi di discussione non siano contingentati. Le opposizioni – PD, Patto civico con Ambrosoli e M5S – hanno presentato migliaia di emendamenti e ordini del giorno.

“È una riforma che non piace alle opposizioni, ai sindacati e ai sindaci, Maroni ne prenda atto – ha dichiarato all’inizio della discussione Alessandro Alfieri, consigliere regionale e segretario regionale PD -. Il fatto è che si occupa del risiko degli ospedali ma non tocca ciò che interessa davvero ai cittadini: ridurre i ticket più costosi d’Italia, ridurre le rette delle case di riposo, tagliare le code per esami ed interventi e mettere in campo un meccanismo dei controlli efficace e indipendente che impedisca il verificarsi di nuovi scandali. Discutiamo di questo, ma facciamolo davvero, perché a noi non interessa l’ostruzionismo per l’ostruzionismo, ma una riforma che dia ai lombardi un sistema sanitario migliore”.

Il segretario democratico ha anche punzecchiato Maroni: “ha fatto un’apertura al dialogo, ma mentre noi parliamo in Aula lui non c’è, è così che si dialoga?”, ha detto indicando la poltrona del governatore rimasta vuota dopo l’intervento di metà mattina (foto).

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 14 Luglio 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.