Basta qualche lampo di Openjobmetis per vincere all’esordio

Sprazzi di basket biancorosso e vittoria che per il momento non accende entusiasmi, neppure tra i protagonisti. La prima amichevole stagionale della Openjobmetis è servita a sfamare i tanti tifosi passati dal PalaWhirlpool – diverse centinaia – per assistere al match che la squadra di Moretti ha vinto 87-66 contro i ticinesi della Sam Massagno, ma non ha dato grandi spunti tecnici.

Gambe dure, rotazioni limitate, poca conoscenza reciproca tra i protagonisti che fino a questo momento hanno lavorato sodo sotto il profilo atletico ma hanno limitate ore di allenamento palla in mano. Difficile anche dare un giudizio sui singoli; a volersi sbilanciare le note migliori sono arrivate da Wayns che nell’ultimo quarto ha scaldato la mano e si è guadagnato gli applausi più convinti del pubblico. Bene anche Cavaliero e a tratti Galloway, mentre per motivi diversi sono apparsi più indietro i vari Thompson, Faye e Davies, con quest’ultimo però che ha mostrato diversi spunti interessanti grazie ai fondamentali e ai movimenti tecnici di cui è dotato (anche al fisico, non esplosivo ma stazzato e proporzionato).

LA PARTITA – Tocca a Wayns e Davies aprire il tabellino dopo diversi errori. Massagno non ne imbrocca una per diversi minuti e così Varese, anche con due triple di Cavaliero, scappa nel punteggio sino a una distrazione a fil di sirena che consente agli ospiti la tripla del 19-9 con Kraljevic.
Il secondo periodo è quello giocato peggio dalla Openjobmetis che paga gli sprazzi di Gearhart, a tratti scatenato e top scorer con 27.. Un timeout di Moretti non risolve i problemi e solo una magia allo scadere di Cavaliero evita di andare al – breve – riposo in parità: 36-34 (in verità il punteggio è stato però azzerato al termine dei singoli spezzoni)

Varese riprende colore e vigore al cambio di campo con un paio di belle giocate di Thompson e una tripla di Galloway. Il quarto scorre senza particolari sussulti ma con i ragazzi di Moretti più in controllo rispetto al periodo precedente.
E gli ultimi 10′ certificano la leadership di Wayns, che dall’arco (5/8 complessivo) affonda le residue resistenze ticinesi e permettono alla Openjobmetis di chiudere in crescendo, 87-66.

PARLA MORETTI – Inizia dalle note positive “che sono più veloci” coach Paolo Moretti, subito dopo la sirena finale dell’amichevole. «Sono anzitutto contento dell’impegno dei ragazzi, del sacrificio e del fatto che hanno provato a giocare assieme. Il talento in questo gruppo c’è, ovvio però che siamo ancora molto indietro nel gioco di squadra». Il tecnico toscano quindi analizza cosa va migliorato: «La costruzione delle giocate è ancosa in fase embrionale, non ricordiamo ancora i movimenti e le situazioni e sotto questo profilo siamo ancora lontanissimi dalla sufficienza. Ma è normale: abbiamo svolto carichi importanti di lavoro fisico, ci manca ancora lucidità».
Sabato e domenica la squadra giocherà in Toscana tra Monsummano (contro Bologna in semifinale) e Montecatini (contro una tra Cremona e Pistoia): «L’obiettivo è quello di trovare maggiore continuità: oggi siamo stati costanti non più di 8′ in tutto, vorrei che sabato si arrivi a 13′-15’» conclude Moretti che contro la SAM ha rinunciato a Shepherd e Campani per qualche piccolo acciacco (tendine d’Achille e schiena) e all’ultimo arrivato Varanauskas.

Openjobmetis Varese – Mob. 5 Stelle Massagno 87-66 (19-9, 36-34; 60-50)

Varese: Davies 18, Faye 10, Wayns 20, De Vita, Molinaro 2, Cavaliero 12, Ferrero 5, Thompson 7, Galloway 13. Ne: Shepherd, Campani, Varanauskas. All. Moretti.
Massagno: Martino, Appayou 3, Day 15, Grueninger 3, Kraljevic 4, Varidel 5, Gearhart 27, Bracelli 2, Krolo, Andjelkovic 7. All. Gubitosa.
Arbitri: Zuccarello e Spinelli.