La Unendo Yamamay è subito bella

In un Pala Borsani animato dai cori degli Amici delle Farfalle, la UYBA vince 3-0 (27-25, 25-21, 28-26) contro la Foppapedretti di Bergamo nella prima partita del Trofeo Bellomo 2015. Mencarelli schiera Degradi con la fascia di capitano e il sestetto biancorosso entra in campo con tanta determinazione, riuscendo anche a sfruttare le troppe imprecisioni nella metà campo avversaria. In campo dal primo minuto la palleggiatrice Hagglud che dimostra già una buona confidenza con le compagne, nonostante si alleni con loro solo da cinque giorni.

Bello l’atteggiamento in campo di tutta la squadra che si dimostra già molto unita e che non perde mai il sorriso. Bravo Mencarelli a fermare il gioco nel momento giusto per dare indicazioni preziose alle sue e per riportare concentrazione in campo. È un gruppo che esalta i cuori dei tifosi accorsi numerosi per dare il proprio sostegno alla squadra.

Dall’altra parte della rete una Foppapedretti Bergamo ancora incompleta per via dell’assenza di molte delle titolari impegnate con le rispettive nazionali, tra cui la ex Aelbrecht. Troppo imprecise le ragazze di coach Lavarini che sbagliano molto in battuta e ogni tanto fanno un po’ di confsione in campo. Una piccola nota extra: oggi Giulia Angelina ha preso la patente e questa sera con le sue schiacciate ha asfaltato le avversarie orobiche.

Appuntamento a domenica per la finalissima del torneo che vedrà le bincorosse opposte alla vincente tra Nordmeccanica Piacenza (delle ex Marcon e Leonardi) e Lilliput Settimo Torinese.

LA PARTITA – Mencarelli schiera in campo Degradi (capitano) e Papa in attacco, Fondriest e Pisani al centro, Angelina opposto, Hagglund in regia e Poma libero.

Il primo set inizia in svantaggio per le bustocche che si trovano a inseguire le bergamasche (0-3). La reazione biancorossa non si fa attendere e Degradi e compagne si portano a +1 (5-4). Il set continua in equilibrio, con le formazioni che si inseguono punto a punto (11-11). Sul 16-14 coach Lavarini chiama time out per spezzare il gioco e dare delle indicazioni alle sue ragazze. Sul 17-19 è coach Mencarelli a fermare il gioco per riportare concentrazione in campo e per permettere a papa di riprendersi da una botta al ginocchio presa tentando un recupero sul pallonetto di Sylla. Errori a ripetizione in battuta da parte si Sylla prima e Angelina poi (22-22). La Foppapedretti spreca due palle set e Busto ne approfitta, portandosi sul 25-24 e costringendo coach Lavarini a chiamare time out. La UYBA si aggiudica il primo set 27-25 grazie al murone di Pisani.

Il secondo parziale inizia bene per le farfalle che si trovano in vantaggio 5-1 e costringono coach Lavarini a chiamare time out. Al rientro in campo Degradi e compagne continuano la loro fuga e si portano a +6 (10-4). Le bergamasche non si arrendono e accorciano le distanze (12-9), costringendo questa volta Mencarelli a fermare il gioco per dare indicazioni tecniche alle sue ragazze. Al rientro in campo le ragazze di coach Lavarini recuperano e si riportano a -1 (15-14). Sul 17 pari Mencarelli chiama il secondo time out per spezzare la serie positiva orobica e al rientro in campo le sue si riportano in vantaggio 21-18. Tante le imprecisioni nella metà campo rossoblù e le farfalle ne approfittano. La schiacciata di capitan Degradi chiude il set 25-21.

Il terzo set inizia in equilibrio (4-4) anche se le ragazze della Unendo Yamamay sembrano avere maggiore determinazione. La battuta potente di Papa mette in grande difficoltà la ricezione orobica (9-8). Le ragazze di coach Mencarelli provano a fuggire e si portano a +3 (12-9). Tanti errori in battuta per Bergamo in questo terzo parziale. Si prosegue con le farfalle che mantengono il vantaggio sulle avversarie (19-17). Tentativo di recupero delle biancoblù che si riportano 21-20 ma le farfalle non mollano. Le ragazze di coach Lavarini trovano il vantaggio sul 22-23. Un murone di Papa regala il 24-23 ma Sylla prima e Frigo poi riportano la loro squadra sul 24-25 costringendo Mencarelli a fermare il gioco. Al rientro in campo si va ai vantaggi. Il muro di Hagglund e un errore in difesa di Bergamo regalano a Busto il 28-26 e la partita.