Rampa sì, rampa no: polemica tra minoranza e giunta comunale
Oggetto del contendere un incontro pubblico chiesto dai gruppi di opposizione e rispedito al mittente per problemi di forma

Rampa sì, rampa no. A Lavena Ponte Tresa è polemica tra maggioranza ed opposizione. Oggetto del contendere la rampa che si sta costruendo su via Libertà, o meglio la riunione per discutere dei lavori.
La minoranza, riunita nei gruppi consiliari Noi con Voi e Fai Vincere il Paese, aveva chiesto e ottenuto un incontro per parlare del progetto, approvato un anno fa, deliberato lo scorso ottobre e i cui lavori sono partiti a inizio novembre.
Come spesso accade, sul gruppo Facebook (molto partecipato) e con un volantino, l’incontro è stato pubblicizzato e sono stati invitati i cittadini di Lavena Ponte Tresa, cosa che l’amministrazione comunale non aveva previsto nè considerato. La richiesta infatti, secondo l’amministrazione comunale, non è giunta in maniera corretta: «Ci hanno chiesto un incontro con i residenti di via Libertà e abbiamo accettato senza problemi – spiega il vicesindaco Vanessa Provini -. Non era previsto nè organizzato nessun incontro pubblico, per cui ci vuole ben altra preparazione: hanno fatto una richiesta nelle modalità sbagliate, lo ripresentino con le giuste modalità e verrà fatto. Non abbiamo nessun problema ad incontrare la cittadinanza».
Diversa la visione di chi ha proposto l’incontro (pubblico o non pubblico) e se l’è visto negare: «Abbiamo sempre inteso l’incontro con i cittadini di via Libertà un incontro pubblico – si legge in una nota firmata da Massimo Mastromarino, Grazia Donata Mina e Valentina Boniotto -. Riteniamo gravissimo e limitativo dei più elementari diritti costituzionali, di democrazia, rappresentanza e libera riunione non autorizzare da parte Sua l’incontro. Chiediamo pertanto di indicare in tempi brevissimi e a stretto giro di posta un luogo alternativo che garantisca sia la salvaguardia delle strutture sia l’incolumità dei partecipanti, così da permettere una sicura e doverosa informazione attraverso l’incontro pubblico. Qualora invece tale disponibilità, calpestando le più elementari regole democratiche e costituzionali non venisse data, svolgeremo comunque l’incontro all’aperto davanti la sede del municipio».
Nel merito, il progetto in questione riguarda il rifacimento dell’area parcheggio ex Svit, ora sterrata che verrà trasformata in parcheggio pubblico, realizzato da un privato a scomputo di un permesso a costruire convenzionato. La rampa collegherà il parcheggio con via Libertà, mentre l’altro ingresso all’area sarà da via Ungheria. I cittadini residenti lamentano che con quest’opera si perderanno posti auto, si intaserà il traffico in una zona fino a pochi anni fa residenziale e non adatta a ricevere flussi di traffico importanti. Per il Comune è invece una soluzione per regolamentare la circolazione nella zona, nel quadro di una modifica viabilistica complessiva.
La minoranza ha presentato una nuova richiesta, ma i tempi per svolgere l’incontro pubblico martedì 17 novembre non sembrano esserci. Vedremo come si svilupperà la situazione.
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Se devo apportare una modifica o realizzare dei lavori in un condominio, invito i condomini; non faccio una riunione aperta a tutti Per questa rampa di via Liberta’ mi sembra la stessa cosa. E’ la febbre da amministrative che sale…! Siamo seri!