Le emissioni di Busto Arsizio: ogni giorno 1.200 tonnellate di CO2
La città punta a tagliare 88mila tonnellate di emissioni di anidride carbonica entro il 2020. Il primo passo del progetto è la mappatura di consumi ed emissioni

Sono 440.065 le tonnellate di anidride carbonica che ogni anno vengono emesse nell’atmosfera da Busto Arsizio a fronte di un consumo complessivo di 1,7 milioni di megawattora. E’ questo il dato contenuto nel corposo dossier preparato per il piano di efficientemento energetico di tutta la città.
Busto Arsizio sta infatti aderendo al progetto del Patto dei Sindaci che prevede entro il 2020 di raggiungere e superare l’obiettivo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 sul territorio. Proprio per questo motivo è stato effettuato un monitoraggio che prende come anno di riferimento il 2010.
CONSUMI ENERGETICI – Sono complessivamente 1.746.847 i megawattora consumati dalla città tra energia elettrica, gas naturale e carburanti. La fetta più ampia riguarda l’ambito domestico che da solo rappresenta il 48% del totale. Sono poi le automobili a coprire un quinto dei totale, seguite dal settore industriale e agricolo (15%). La fonte energetica maggiormente consumata tra tutti i settori di riferimento è il gas per un valore che supera i 950mila megawattora, seguita dall’elettricità.
Ecco il dettaglio di tutte le principali categorie di consumo.

EMISSIONI DI CO2 – L’impatto ambientale dei consumi energetici si discosta (e anche di molto) dalle quote di consumo. L’unità di misura utilizzata per omologare tutti i dati è la cosiddetta tonnellata di anidride carbonica equivalente che, per Busto Arsizio, nel 2010 ha superato quota 440mila tonnellate. Questo corrisponde ad una media superiore alle 1.200 tonnellate al giorno.
La fetta maggiore è anche in questo caso quella del gas naturale (191.000), seguita dall’accoppiata di benzina e diesel (rispettivamente 43 e 75mila tonnellate) e dal consumo elettrico (125.000). Le emissioni non rispettano però esattamente le quote di consumo per ciascuna categoria, grazie anche ai processi di efficientemente energetico. Ecco le percentuali complete.

IL PIANO – L’obiettivo minimo da raggiungere entro il 2020 sarà quello di ridurre il totale delle emissioni di 88.013 tonnellate andando ad agire in tutti i settori di consumo ed emissione della città.
Gli esperti che hanno preparato il piano (che può essere letto interamente cliccando qui) sono consapevoli del fatto che dal 2010 ad oggi è stato già fatto molto in questa direzione e quindi la strada per raggiungere l’ambizioso traguardo potrebbe essere meno in salita di quanto possa sembrare.
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