Perché il Comune non sostiene il Giorno della memoria?

L’amministrazione comunale non collabora all’organizzazione delle iniziative per il “Giorno della memoria” e la questione finisce in consiglio comunale. A presentare l’interrogazione è il capogruppo del Partito Democratico, Fracesco Licata, dopo le proteste da parte di Anpi Saronno e delle tante altre associazioni che si sono viste rifiutare la richiesta di collaborazione. Il comune, infatti, non darà supporto e nemmeno il patrocinio al “Giorno della memoria”. 

Nei giorni scorsi, come giornale, abbiamo chiesto una motivazione ufficiale al sindaco Alessandro Fagioli e lui ha risposto che sarebbe stato diramato un comunicato stampa. Nota del Comune che ad oggi, domenica 17 gennaio, non è ancora arrivata. 

Sul questione interviene ora Licata, con un documento che porta la situazione in consiglio: «Il rifiuto da parte dell’amministrazione di collaborare con le associazioni per l’organizzazione delle celebrazioni sulla giornata della memoria, interrompendo una prassi consolidata e soprattutto sensata nonchè condivisa da parte di tutte le giunte succedutesi negli anni, ha destato vivo scalpore e sdegno con prese di posizione forti da parte di tutte le forze politiche cittadine, ad eccezione della Lega» spiega il capogruppo del Pd.

«Ci aspettavamo un chiarimento da parte dell’Assessorato all’istruzione e cultura, estensore della nota, ed ancora di più dal Sindaco – conclude Licata -, ma anche questa volta hanno preferito tacere. Non saremo anche noi silenti e chiederemo in consiglio comunale sia ragione di tale rifiuto sia informazione sulle iniziative che questa amministrazione sta ponendo in essere per una ricorrenza così importante. Èarrivato il momento di sciogliere ogni dubbio».