Il giovane ricercatore diventa “virale” con un post sulle onde gravitazionali
Luca Perri, università dell'Insubria, ha pubblicato una lunga spiegazione, chiara e a tratti molto simpatica, dopo la scoperta scientifica ed ha ricevuto uno straordinario successo
Come faccia un post sui social network a diventare virale è spesso un fatto imperscrutabile. Anche perché spesso si tratta di sciocchezze, bufale o falsità. Quando però succede ad un lungo post che riguarda la scienza significa che qualcosa ha funzionato a dovere.
Come è successo al post pubblicato su Facebook da Luca Perri, giovane ricercatore dell’Università dell’Insubria, a Como, che sta conseguendo un dottorato in fisica e astrofisica presso una delle sedi dell’INAF dislocate nel milanese, l’Osservatorio astronomico di Merate.
Il 12 febbraio, dopo l’annuncio sulla scoperta delle onde gravitazionali, Perri ha pubblicato una lunga spiegazione, chiara e a tratti molto simpatica, di cosa significasse quella scoperta.
Ebbene, in barba a bufale e gattini, il suo post è diventato virale ed in un attimo a raccolto migliaia di condivisione e oltre 20 mila like. Una bella soddisfazione per il giovane ricercatore e, diciamocelo, anche per un po’ per tutti.
Ecco il post in questione:
Procederò con ordine e calma interiore.- 1,3 miliardi di anni fa, dopo un bel balletto a spirale, un buco nero (una…
Pubblicato da Luca Perri su Venerdì 12 febbraio 2016
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