La Openjobmetis fa esordire Wright e prova a scacciare la paura

Chi è causa del suo mal, al posto di piangere se stesso, si rimbocchi le maniche ed esca al più presto dalla palude in cui si è infilata. La protagonista di questo proverbio riveduto e corretto è chiaramente la Openjobmetis, che si è rovinata da sola a Pesaro ed è ripiombata – complice anche la gara incolore di Sassari – in una lotta per non retrocedere che si preannuncia serrata e pericolosa per tutte le squadre coinvolte (e sono 5, più due poco lontane).

Da qui al termine della stagione i biancorossi hanno una sola gara in casa con le dirette avversarie della parte basta della classifica: la prossima. Nel tardo pomeriggio (18,15) di San Valentino al PalaWhirlpool arriva la Betaland Capo d’Orlando dei mille veterani, già battuta in Sicilia ma pronta a giocare le proprie carte per raggiungere i biancorossi a quota 14 in classifica.

Un’eventualità che non vorremmo nemmeno prendere in considerazione ma che purtroppo dev’essere scacciata sul campo. Moretti ha scelto le “porte chiuse” e una partitella non ufficiale contro gli svizzeri del Massagno per preparare al meglio la sfida e per inserire al meglio possibile Chris Wright, nella speranza che per una volta un nuovo acquisto biancorosso diventi protagonista alla prima recita. O per lo meno che dia un contributo solido a una squadra che ha bisogno di leadership quando le cose si fanno difficili. L’americano è segnalato in buone condizioni da chi lo ha visto all’opera, e darà vita insieme a Wayns (e/o Varanauskas) a un quintetto con doppio playmaker anche per l’assenza di guardie di ruolo: ricordiamo infatti che Cavaliero è ancora fermo mentre Ferrero ha una collocazione a metà con l’ala piccola.

La Betaland è tutt’altro che rassegnata, nonostante all’andata venne sorpresa da una (rara) prova convincente dei biancorossi. Abbiamo citato i veterani – Basile, Nicevic, Ilievski, Jasaitis – ma i siciliani affidati a coach Gennaro Di Carlo (che ha sostituito Griccioli) hanno appena inserito un giovane interessante come l’americano Boatright, dimostratosi “pronto uso” con i suoi 35 punti complessivi nelle due partite disputate in maglia orlandina. Sotto le plance poi ci si attende una prova d’orgoglio del “ballerino” Davies: di fronte ci sarà Orihaki, roccioso e corpulento ma anche più statico e meno talentuoso del numero zero di Moretti, chiamato al riscatto personale.

LA DIRETTA – La partita del PalaWhirlpool sarà come sempre raccontata in diretta da VareseNews attraverso un liveblog offerto dal megastore “Sportway“. Per partecipare alla discussione è possibile scrivere nello spazio commenti o usare l’hashtag #varesecapo su Twitter e Instagram. Per accedere alla diretta, CLICCATE QUI.

Openjobmetis Varese – Betaland Capo d’Orlando

Varese: 0 Davies, 1 Faye, 2 Wayns, 6 Varanauskas, 7 De Vita, 11 Wright, 12 Campani, 14 Kangur, 15 Rossi, 21 Ferrero, 23 Pietrini, 30 Kuksiks. All. Moretti.
Capo d’Orlando: 0 Galipò, 1 Stojanovic, 5 Basile, 6 Ilievski, 8 Laquintana, 10 Nicevic, 11 Boatright, 13 Jasaitis, 19 Munastra, 21 Bowers, 32 Vujicevic, 42 Orihaki, 53 Nankivil. All. Di Carlo.
Arbitri: Begnis, Lo Guzzo, Quarta.