Maroni, banche: “Quelle del territorio svolgono una funzione sociale”

“Noi sosteniamo l’azione delle banche del territorio, perche’ svolgono una funzione sociale. Le Banche di credito cooperativo, le banche popolari hanno una funzione fondamentale. Per questo noi le difendiamo, per evitare che arrivi qualcuno e se le mangi”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questo pomeriggio, intervenendo al convegno ‘Banche a rischio? Dove vanno i nostri risparmi’, all’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli.

MISURE DI REGIONE A SOSTEGNO PICCOLE IMPRESE – “Noi, come
Regione Lombardia – ha proseguito il presidente – facciamo, in base ai nostri mezzi, il possibile per sostenere le piccole e piccolissime medie imprese, che sono molto numerose in Lombardia, circa 800.000, assumendoci un ruolo che sarebbe delle banche, e lo facciamo con alcune misure importanti”. “Con
‘CreditoAdesso’ – ha elencato -, misura per la quale abbiamo reso disponibili 330 milioni di euro; con ‘Credito in cassa’, destinato ai Comuni che non possono spendere a causa del ‘Patto di stabilita”, anzi di ‘stupidita”, un’azione che ci ha consentito di mettere oltre 23 milioni di euro nelle casse delle piccole e piccolissime imprese, facendoci carico dei debiti che
la Pubblica amministrazione ha nei loro confronti”. “Infine – ha aggiunto – abbiamo investito molto nel sistema dei Confidi, quasi 30 milioni di euro, per favorire l’accesso al credito alle piccole e medie imprese”.

ACCANTO ALLE BANCHE DEL TERRITORIO – “Non vogliamo sostituirci
alle banche – ha precisato il presidente – ma siamo accanto a queste banche, perche’ per noi ‘T’ come territorio viene prima di ‘P’ come profitto”.

COMPETENZA REGIONALE – “Lo scorso anno abbiamo gia’ fatto ricorso
contro la legge sulle banche popolari, poiche’, in base all’articolo 117 della Costituzione, il sistema del credito e’ di competenza delle Regioni. Se sara’ necessario, faremo di nuovo ricorso, ma ci dovete dire voi se ci sono le condizioni” ha detto, rivolgendosi agli esperti presenti.