Accordo fiscale, i sindacati incontrano i frontalieri

Cisl e Ocst organizzano una serie di incontri per discutere delle novità in materia di tassazione dei lavoratori italiani in Ticino

È il tema più dibattuto nei luoghi di lavoro e per le vie dei paesi di frontiera: il nuovo Accordo tra Italia e Svizzera sull’imposizione fiscale dei lavoratori frontalieri porterà a grossi cambiamenti. Quali sono tuttavia i reali contenuti dell’Accordo? Quanto esso inciderà sui lavoratori? Quali sono le misure che si potranno adottare per limitarne l’impatto?

Dopo aver incontrato Vieri Ceriani, capo della delegazione italiana nelle trattative con la Svizzera, il sindacato OCST, in collaborazione con la CISL, organizza delle assemblee informative pubbliche nei Comuni di frontiera. Sarà l’occasione per andare ancora più a fondo di questo tema e di altri ancora, con contributi tecnici appositamente elaborati.

  20 APRILE, ARCISATE, h. 20.45
Sala comunale “Lavoratori frontalieri”, Via Roma 2.
  21 APRILE, LUINO, h. 20.45
CFP Luino – Aula Magna, Via Rimembranze 7.
  22 APRILE, VARESE, h. 20.45
Centro congressi De Filippi – Sala Borghi, Via Brambilla 15.
  27 APRILE, COMO, h. 20.45
Teatro Don Guanella, Via Tommaso Grossi 18.

(50 parcheggi riservati all’interno del cortile).
  28 APRILE, VERBANIA, h. 19.00
Il Chiostro – Famiglia studenti –Via Fratelli Cervi 14.

di
Pubblicato il 15 Aprile 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.