Del Torchio provato da mesi di prigionia, ma sta bene
Le prime notizie sulla salute dell'ex missionario, rapito sei mesi fa nelle Filippine meridionali, probabilmente da un gruppo integralista

Rolando Del Torchio ha perso molti chili, ma sta bene. È il primo racconto fornito dai militari che hanno liberato l’ex missionario (originario di Angera) sull’isola di Sulu, nel Sud delle Filippine.
Del Torchio, ex missionario che si era stabilito nelle Filippine aprendo un ristorante, è stato liberato nella giornata di venerdì 8 aprile: era stato rapito lo scorso ottobre, a Dipolog City, nelle Filippine meridionali. Ieri l’angerese ha lasciato l’ospedale militare di Zamboanga dove era stato ricoverato dopo la liberazione: lo riferisce Rai News 24.
Del Torchio «è emaciato. Ha perso molti chili rispetto alle vecchie fotografie. Ma sta bene» ha spiegato il portavoce delle unità regionali dell’esercito filippino Filemon Tan. Il militare ha anchespiegato che l’ambasciata italiana ha organizzato un volo charter da Zamboaga.

Del Torchio nelle prime immagini pubblicate dal Corriere della Sera
Del Torchio era stato rapito da uomini armati a Dipolog City a inizio ottobre 2015: era stato sequestrato nel suo ristorante “Ur Choice Cafe'”, nel sud della Filippine. Il rapimento non era mai stato rivendicato ma Polizia e militari avevano indirizzato le indagini sul gruppo integralista Abu Sayyaf, che da anni effettua rapimenti a scopo di estorsione, per mantenere la sua struttura militare. Il gruppo ha la sua roccaforte sull’isola di Sulu, dove è stato individuato e poi liberato Del Torchio.
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