Gli appassionati rievocano la storica “Sei Giorni di Varese”
Sabato 4 giugno Varese sarà al centro di una prova regolarità aperta a tutti i possessori di scooter d'epoca. Sarà presente anche il campione del passato Giuseppe Cau

Torna per il quinto anno la rievocazione della “Sei giorni internazionale di Varese”, manifestazione che la Città Giardino ospitò nel 1951 e che gli appassionati ora ricordano annualmente grazie all’impegno della Vams, il Club Auto e Moto Storiche di Varese.
Sabato 4 giugno i partecipanti al raduno si ritroveranno in pieno centro, in Corso Matteotti, di buon mattino (ore 8) per preparare l’esposizione e la partenza (dalle 9,30) per un tour che toccherà Valganna, Valceresio, Valcuvia, Valtravaglia, Ispra, Gavirate (ore 13.30, Belvedere). Al termine le premiazioni previste in piazza Podestà nella Città Giardino (ore 16). Durante il tragitto i motociclisti incontreranno alcune prove d’abilità e regolarità da superare per stilare una classifica rapportata all’anno delle moto. I percorsi non impongono stress e le ultime iscrizioni si accettano anche alla partenza, sabato mattina.
“Alla rievocazione di Sei Giorni – precisa Angelo De Giorgi presidente del club Vams – stanno aderendo molti club e singoli cultori che porteranno a Varese marchi storici da Germania, Svizzera, Francia che vanno ad aggiungersi alle marche italiane più celebri (MotoGuzzi, Bianchi, Gilera, Benelli e Piaggio) e a quelle made-in-Varese (Frera, Aermacchi, MV Agusta). Abbiamo la certezza della presenza del grande Giuseppe Cau che vinse a Varese nel 1951 la gara scooter che durava sei giorni e si articolava dal biellese al comasco con epicentro l’ippodromo delle Bettole. Il “fantino” Cau trionfò d’astuzia in sella alla Piaggio Vespa 125 che prese poi il suo nome legato al marchio Sei Giorni”.
Se dal Canton Berna e dalla Provenza due squadre corse guidano moto di media e grossa cilindrata, da Rho si prospetta una presenza massiccia di scooter storici. “Il Vespa Club Rho è mobilitato – aggiunge Alberto Vaser tra i registi varesini – e porterà a Varese un ventaglio amplissimo di Piaggio per festeggiare insieme a Giuseppe Cau i 70 anni di Vespa e la sua grande vittoria del 1951 a Varese.
Tra le moto più rare Guzzi PE250 del ’35, Benelli 500 del ’39, Gilera B300 ’55, Vespa sidercar ’56, le britanniche Ariel e Norton, le francesi Motobecane e Terrot. Il varesino Olindo Zamperoni, recente protagonista alla Mille Miglia su Fiat 1100 Coupé Vignale, e altri collezionisti bosini saranno in sella a Parilla Slughi carenata 1959, Moto Guzzi sidercar, Gilera Saturno anni Cinquanta. Attendiamo adesioni dal gruppo Amatori Moto Frera per celebrare insieme gli 80 anni dalla fine della mitica Casa di Tradate”.
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