Kangur, firma da “bandiera”: rinnova con la Openjobmetis

Prima la quasi certezza, poi un raffreddamento della pista, quindi un nuovo avvicinamento, infine la firma. Un autografo che fa di Kristjan Kangur una vera e propria bandiera della Pallacanestro Varese: in pochissimi, in era moderna hanno giocato per cinque stagioni con la maglia biancorossa, un traguardo che il lungo estone si appresta a tagliare visto che anche l’anno venturo sarà tra gli idoli di Masnago.

Stagioni che diventeranno sei, perché l’accordo tra Kangur e la società di piazza Montegrappa è su base biennale, ulteriore segno della volontà del club del presidente Vittorelli di dare un respiro più ampio alle operazioni di mercato, per quanto è possibile. Anche il primo acquisto, quello di Aleksa Avramovic, era stato accompagnato da un contratto pluriennale (tre annate sportive).

La notizia ufficiale è arrivata nella serata di un mercoledì… di coppa, nel senso che poche ore prima Varese aveva avuto la conferma di partecipare alla nuova Basketball Champions League della Fiba. E la vetrina continentale è senz’altro stato un motivo in più per convincere il 33enne a proseguire la carriera in una piazza che gli vuole bene e lo ha adottato; sentimenti reciproci, visto che Kristjan ha già fatto frequentare al figlio una scuola cittadina (e il minibasket biancorosso).

E proprio il rapporto tra sé, la famiglia, e la città è citato da Kangur nelle prime parole, diffuse dal comunicato della società.

«Sono assolutamente felice di tornare a giocare a Varese, la mia seconda casa. Io e la mia famiglia qui ci troviamo bene e ci sentiamo parte della città. Ci sono molte cose belle che accadono in Pallacanestro Varese e prometto di contribuire a portare nuovi successi e gioia ai tifosi biancorossi. Forza Varese!».

Giunto per la prima volta a Varese nel 2010 dopo aver disputato i playoff con la Virtus, Kangur venne confermato l’anno successivo quando fu girato in prestito da Siena, nel frattempo diventata proprietaria del cartellino. Poi il ritorno due anni fa con i gradi di capitano (nel frattempo, per lui, due scudetti con Siena e Milano) nella squadra di Pozzecco quando però si infortunò alla schiena perdendo gran parte della stagione. Lo scorso anno, dopo un contratto a termine in Spagna, il ritorno in biancorosso e la sfortunata finale persa in Coppa.

Il commento della società a riguardo arriva per bocca di Toto Bulgheroni.

«Sono proprio felice del rinnovo con Kristjan Kangur, è la base per la squadra che sta nascendo. Uomo e professionista esemplare, mix di esperienza e bravura e grande difensore, sarà sicuramente un valore aggiunto in campo e nello spogliatoio. Per coach Moretti e per i tifosi biancorossi si tratta di una conferma davvero importante».