Nasce il Difensore civico di bambini e adolescenti

La professoressa Nadia Cannito scelta dal Patto Educativo di Comunità. Il sindaco Astuti: "Nasce una figura che renderà sempre più il bambino centrale nelle scelte della città"

Nadia Cannito

Malnate sempre più Città a misura di bambino: nasce il difensore civico dei bambini e degli adolescenti. Nella serata di lunedì 10 ottobre  il Patto Educativo di Comunità, la sede in cui si riuniscono tutte le agenzie educative del territorio, ha comunicato la scelta della persona che rappresenterà il Difensore Civico dei bambini e degli adolescenti, istituito dalla Giunta Comunale nell’aprile 2016.

Si tratta di Nadia Cannito, laureata in filosofia, professoressa di Lettere, che ha una lunga attività professionale in ambito educativo e pedagogico. Melissa Marchetti, insegnante presso la scuola Umberto I di Malnate e con esperienza nelle diverse fasce d’età della prima infanzia, sarà invece la sua vice. «Sono passati solo alcuni mesi da quando mi è stata riferita la volontà del Patto Educativo della Comunità e del Comune di Malnate, di istituire la figura del difensore civico dei bambini e degli adolescenti – spiega soddisfatto il nuovo Difensore -. Ho creduto fermamente, dal primo istante, nell’ importanza di questo ruolo e non ho esitato nel provare a vivere in prima persona, questa nuova esperienza di crescita all’ interno del mio paese. L’infanzia e l’adolescenza meritano nella società attuale, un’attenzione completamente nuova, all’interno di canali comunicativi più originali e capaci di appropriarsi di spazi sempre più ampi e diversi dai consueti. Spero di svolgere al meglio l’ incarico che mi è stato affidato, sapendo di poter contare su un gruppo di lavoro straordinario e sulla collaborazione di tutti i cittadini». 

«Il difensore dei bambini e degli adolescenti opererà con attenzione esclusiva ai bambini ed ai ragazzi – aggiunge il sindaco di Malnate, Samuele Astuti -, con una strategia fondata sui diritti e sui bisogni dei minori. Sarà garante per l’infanzia e l’adolescenza. Per questo importantissimo risultato desidero ringraziare, in particolare, gli Assessori che hanno seguito la partita: Filippo Cardaci e Irene Bellifemine e il Patto Educativo di Comunità, vero e proprio motore di questa operazione. Gli sono attribuiti poteri istituzionalmente definiti, e garantisce quell’autonomia e dipendenza necessarie per promuovere attivamente la creazione di luoghi e di momenti di confronto con organizzazioni, associazioni o istituzioni che siano in grado di rispondere alle istanze portate dai bambini che vivono a Malnate. Ha il delicato compito di gettare ponti, ovvero costruire occasioni di relazione e di comunicazione laddove emergano disagio, difficoltà o la divisione, esclusione e/o emarginazione per generare armonia. Pone sempre al centro il minore, favorendo il suo rapporto con le varie agenzie tra cui scuola, famiglia, territorio, e istituzioni. Essere ponte significa per il difensore, costruire un canale privilegiato formalizzato che abbia però le caratteristiche del rapporto informale, cui accedere in maniera serena. Un punto locale accessibile, una via facilmente e gratuitamente praticabile, diretta».

«È alleato dei bambini e degli adolescenti in una visione e metodologia che riconosce la soggettività degli stessi – prosegue il sindaco -, considerati cittadini attivi, che hanno il pieno e legittimo diritto di partecipare ai processi decisionali che li riguardano, accrescendone il riconoscimento come soggetti titolari di diritti umani , ovvero soggetti di diritto e non solo “oggetti” di tutela. Favorisce inoltre il processo di tutela degli interessi particolari e diffusi dei minori».

«Siamo molto felici per la nomina di Nadia Cannito e Melissa Marchetti in due ruoli di così alta responsabilità e siamo certi che svolgeranno il loro compito con la solerzia, la competenza e l’umanità che le contraddistingue  conclude Astuti -. Siamo consapevoli che l’infanzia e l’adolescenza sono età preziose: rappresentano la primavera della vita, durante la quale si seminano i germogli della stessa. Il bambino e l’adolescente non esistono solo per diventare adulti ma soprattutto per essere se stessi, cioè uomo in quanto bambino o adolescente e quindi titolare di diritti”

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 11 Ottobre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.