Rapinò una villa a Vanzaghello, Iudici torna in carcere

Agostino Iudici torna in carcere con una condanna a 3 anni e 9 mesi di reclusione per la rapina a mano armata commessa a Vanzaghello 2 anni fa in una villa.

Alle prime ore della mattinata i carabinieri della stazione di Fagnano Olona lo hanno prelevato dalla sua abitazione in paese e lo hanno accompagnato in carcere a Busto Arsizio.

Il 58enne gelese, esponente di vecchi data della criminalità, è stato condannato per i reati di rapina aggravata, sequestro di persona, tentato omicidio e porto abusivo di arma clandestina.

Lo Iudici il 17 ottobre del 2014 entrò nell’abitazione di una famiglia di venditori ambulanti insieme a tre complici, travisati con maschere e cappucci, armati. Non ha mai fatto i nomi dei malviventi che erano con lui.

Nella circostanza i rapinatori sequestrarono la proprietaria dell’abitazione, 70enne, minacciandola al fine di farsi consegnare il denaro ed i valori presenti in casa.  Il figlio però, riuscì a dare l’allarme ai carabinieri che intervennero con una pattuglia della stazione di Castano Primo.

Un militare, giunto nelle adiacenze dell’ingresso principale, ha affrontato uno dei malviventi che non ha esitato a puntare una pistola semiautomatica al volto e solo il malfunzionamento della stessa ha evitato il peggio. A quel punto, però, il carabiniere non ha esitato ad esplodere un colpo che lo ha ferito alla gamba sinistra. L’uomo colpito era proprio Agostino Iudici, un uomo con un passato in una banda di rapinatori (la sua storia l’abbiamo raccontata qui)

L’altro carabiniere, nel frattempo, ha rischiato di essere investito dall’auto degli altri rapinatori in fuga.