Radicali e presidente del consiglio cittadino in visita al carcere
Malerbo e Gregori hanno insieme ai radicali hanno fatto visita ad alcuni detenuti
Stefano Malerba, Presidente del Consiglio Comunale di Varese, Mauro Gregori, consigliere comunale della lista “Lista Davide Galimberti” insieme a Gianni Rubagotti e Diego Mazzola, iscritti al Partito Radicale Nonviolento transpartito transnazionale, sono stati in visti oggi, sabato 18 marzo, alla Casa circondariale di Varese.
«Come radicali abbiamo abbiamo ringraziato chi, fra i 20.000 detenuti che hanno digiunato per la marcia per l’Amnistia del novembre scorso, è recluso qui anche in previsione della marcia di Pasqua – ha dichiarato Rubagotti -. Il Partito Radicale, se non raggiungiamo 3000 iscritti entro quest’anno, chiude e queste iniziative non saranno più possibili. Spetta ai varesini e agli italiani decidere se impedirlo. Un pensiero particolare inoltre va agli agenti penitenziari di cui abbiamo visitato gli alloggi: manca anche solo una lavatrice, ce ne è una rotta, le divise e le scarpe sono vecchie e consumate. Lo stato dovrebbe rispettare di più i suoi servitori, anche quelli che fanno funzionare le carceri».
Dopo l’assemblea nazionale degli iscritti del 25 marzo alla sede della UIL in via Campanini 5 a Milano i radicali continueranno le loro visite nelle carceri lombarde.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
axelzzz85 su Regione Lombardia: la mozione di sfiducia contro Picchi passa grazie ai franchi tiratori nel centrodestra
Fabio Castiglioni su La plastica non è più un rifiuto: all’Università dell’Insubria un processo la trasforma in amminoacidi
GrandeFratello su Viabilità di Biumo, il consigliere Luca Boldetti chiede un confronto in Commissione
elenera su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
Felice su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
barbara zanchin su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.