Più servizi per gli alunni con disabilità visiva
Il Presidente dell’UICI Varese, Gaetano Marchetto: "Saremo al fianco delle famiglie e in dialogo col nuovo ufficio di ATS Insubria per monitorare e fornire consulenza a tutti i soggetti coinvolti"
È con viva soddisfazione che l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) della Lombardia prende atto dell’importantissimo risultato ottenuto nel campo dei servizi di supporto all’integrazione scolastica rivolti agli studenti con disabilità ed in particolar modo, a quelli con disabilità visiva e anche con pluriminorazioni.
A seguito di una costante ed ininterrotta opera di sensibilizzazione nei confronti di Regione Lombardia, lo scorso 30 giugno, con la Delibera della Giunta Regionale n. 6832 sono state finalmente emanate delle precise linee guida con le quali vengono istituiti criteri, modalità e procedure ben definite inerenti l’erogazione di tali servizi.
Il Presidente dell’UICI Varese Gaetano Marchetto, fa presente: “Anche L’UICI territoriale di Varese insieme all’UICI di Como attende per fine luglio l’emanazione della Manifestazione d’interesse che consentirà alle 8 ATS in Regione di valutare tutti i centri, gli istituti, le cooperative ma di accreditare solo quegli operatori qualificati in grado di garantire qualità e numeri dei servizi richiesti. Saremo al fianco delle famiglie e in dialogo col nuovo ufficio di ATS Insubria per monitorare e fornire consulenza a tutti i soggetti coinvolti.”
LE NOVITÀ
– Riacquisizione delle competenze in materia, in precedenza in capo alle Province, da parte di Regione Lombardia.
– Garanzia, in virtù degli standard definiti, di una dote media per ogni studente con disabilità visiva pari ad euro 5800, che in casi particolari può essere aumentata ad euro 7000.
– Il soggetto erogatore dovrà fornire tutti gli interventi richiesti: consulenza tiflologica e tifloinformatica, testi scolastici adattati, materiale didattico e assistente alla comunicazione. Inoltre, i soggetti erogatori, per essere considerati tali, dovranno preventivamente dimostrare di possedere le competenze necessarie ed il personale qualificato per poter svolgere il servizio in quel determinato territorio.
Assume particolare rilevanza il ruolo attribuito alle associazioni maggiormente rappresentative delle persone con disabilità, che saranno coinvolte nel monitoraggio degli obiettivi e degli intenti realizzati con le linee guida. Risulta particolarmente apprezzabile che Regione Lombardia, per garantire gli standard minimi, abbia stanziato ulteriori 8 milioni e 500 mila euro, i quali vanno ad aggiungersi alla somma che lo Stato mette a disposizione per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.
Le linee guida approvate, infatti, hanno un intento ben preciso: erogare un servizio che rispetti degli standard minimi uniformi su tutto il territorio regionale. “Siamo convinti – afferma il Presidente Regionale UICI, Nicola Stilla – che, nonostante le difficoltà iniziali, con l’entrata in vigore delle linee guida si metterà fine alle enormi incertezze che negli ultimi anni si sono presentate di fronte agli studenti ed alle loro famiglie all’inizio delle lezioni, per via dei rimpalli di responsabilità fra Comuni, Province e Regione. Contrariamente a ciò che succedeva in diversi territori, il servizio dovrà essere garantito a tutti e non solo ad alcuni.
Auspico di conseguenza una fattiva collaborazione da parte delle famiglie dei nostri ragazzi, affinché ci segnalino prontamente disfunzioni che, non lo nascondiamo, sono da mettere in conto. Ribadendo la più viva e sincera soddisfazione per il risultato raggiunto, ritengo che nei prossimi mesi ci aspetterà la fase più delicata: quella attuativa. Come associazione – conclude Nicola Stilla – unitamente alle famiglie, dovremo vigilare con la massima attenzione sulla corretta applicazione delle nuove linee guida, dialogando con le istituzioni preposte in maniera serena e propositiva per segnalare eventuali anomalie o disfunzioni”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.