Trovato senza vita il corpo dell’uomo disperso sul Tresa
Il corpo di Franco Piero Biasca, il 65enne, cittadino svizzero è stato trovato nel bacino artificiale della diga di Creva
E’ stato trovato senza vita Franco Piero Biasca, il 65enne, cittadino svizzero di cui si erano perse le tracce sabato 5 agosto, nella zona di Ponte Cremenaga, tra il Canton Ticino e la Lombardia.

Sul posto hanno operato gli specialisti fluviali, il personale del reparto volo della Lombardia con il “Drago 84” che durante una ricognizione dall’aeromobile hanno individuato il cadavere.
Il corpo è stato individuato nel bacino artificiale della diga di Creva, sito nel comune di Luino dove sono state operate delle manovre idrauliche di riduzione delle portate sul fiume che hanno permesso di far scendere il livello delle acque, favorendo così le operazioni di ricerca.
Grazie ad un lavoro congiunto con la polizia lacuale Svizzera e i sommozzatori dei vigili del fuoco la persona è stata recuperata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Luino. Le operazioni sono state coordinate dall’U.C.L. (Unità di Crisi Locale).
Le ricerche di Franco Piero Biasca sono iniziate nella sera di sabato dopo che l’uomo non aveva fatto ritorno al campeggio a Molinazzo di Monteggio dove era in vacanza. Durante le ricerche i suoi abiti sono stati ritrovati nei pressi del fiume Tresa, che scorre tra il Lago di Lugano e il Lago Maggiore.
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