Lega Nord nel caos, Marco Pinti nominato commissario

“Marco Pinti è il nuovo commissario della Lega Nord a Busto Arsizio fino a data da destinarsi e comunque fino a quando le turbolenze in amministrazione oltre che quelle di sezione non saranno sopite“. E’ con queste parole che inizia la nota firmata dal segretario provinciale della Lega Nord, Matteo Bianchi, per spiegare la soluzione trovata per il caos nella leadership del carroccio.

Una decisione che non nasconde il fatto che “se a Busto sprofondano, evidentemente serve qualcuno da fuori che faccia capire in maniera evidente l’autodistruzione su cui si sono messi“.

Un compito a cui ora è stato chiamato il varesino, già segretario della sede in piazza Podestà con esperienza di partito ma anche da amministratore provinciale. In questo “verrà coadiuvato da militanti locali di suo gradimento” per la gestione degli aspetti organizzativi, amministrativi e logistici per il buon funzionamento del partito.

Dopo il periodo commissariale del sindaco di Sesto Calende Marco Colombo, dunque, non c’è ancora pace per la sezione cittadina del Carroccio che aveva anche provato ad eleggere un segretario ma la votazione finì con un pareggio tra Ivo Azzimonti (espressione dell’ala non reguzzoniana del partito) e Giuseppina Basalari (amica di Maria Paola Reguzzoni, ancora molto seguita dai militanti nonostante sia stata sospesa dopo le note vicende dell’elezione del presidente del consiglio comunale nel giugno 2016). L’incapacità di trovare una mediazione tra queste due anime ha portato nuovamente il provinciale ad intervenire con la figura di Marco Pinti.

A lui la segreteria provinciale affida pieni poteri con particolare riguardo ai seguenti obiettivi:

-gestione turbolenze in amministrazione comunale e gruppo consiliare;
–rapporti con FI e Sindaco
-gestione questione società partecipate
-rapporti esclusivi con i mass-media
-conduzione attività politica ed organizzativa sul territorio finalizzata a campagna referendaria
-verifica di tutte le militanze bustocche (chi fa attività politica verrà valorizzato, chi non la fa da tempo verrà declassato)
-coordinamento consigliere regionale bustocco per attività sul territorio
-rispetto delle direttive nazionali in merito ai provvedimenti disciplinari e richiesta di nuovi per chi non segue dettami formali e morali del movimento Lega Nord
–preparare sezione ad un congresso responsabile e di alto profilo politico come si dovrebbe auspicare per il primo movimento bustocco
-far avvicinare nuove persone, giovani, brillanti e preparati alla Lega Nord