Nessuna novità: gli accordi sul Crespi saranno rispettati
La Provincia nega cambiamenti di rotta sulla gestione della sede di piazza Trento e Trieste. La lettera di sgombero non intacca il programma di interventi
« Nulla è cambiato rispetto agli accordi che sono stati presi la scorsa settimana». La Provincia nega novità o voltafaccia nella gestione della sede distaccata del liceo Crespi a Busto Arsizio. Nonostante la lettera di sgombero partita dagli uffici di Villa Recalcati, il Presidente Gunnar Vincenzi nega cambiamenti di rotta: gli investimenti per mettere a norma la palazzina saranno fatti, ciascuno per le proprie competenze.

L’ordine di sgombero giunto inaspettatamente sulla scrivania del Sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli ( e tradotto in atto esecutivo da parte del comune proprietario) aveva fatto pensare a un cambio di atteggiamento: « La situazione – assicurano dalla Provincia – rimane la stessa. Da parte nostra c’è anche disponibilità a intervenire sulle criticità del piano superiore e successivamente del piano terra».
Nei prossimi giorni, intanto, è stata programmata un’uscita dei vigili del fuoco che dovranno valutare lo stato di salute dello stabile e il rispetto della normativa vigente.
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