Tumore al seno: la rete di cura di Varese arriva a Tradate

La senologia del Galmarini entra nella Breast Unit dell'Asst Sette Laghi. Il percorso multidisciplinare sarà collegato a quello del Circolo

senologia

Nella suggestiva cornice della Biblioteca Frera di Tradate si è celebrato il mese rosa dedicato alla lotta al cancro al seno. Un parterre d’eccezione ed una sala strapiena hanno reso la serata di alto profilo.

Il tema è significativo dal momento che la provincia di Varese registra l’incidenza piu’ alta d’Italia con 1.000 nuovi casi all’anno. La prevenzione è il punto di forza che parte da un approccio culturale fatto di informazione e comunicazione : rendere partecipi i cittadini delle scelte che li riguardano è la vera sfida della nostra era.

Ad aprire i lavori il Sindaco Dario Galli che ha ricordato il successo dell’open day di visite senologiche gratuite, presso l’Ospedale di Tradate: tutto esaurito nel giro di poche ore.
Sabato mattina il Dottor De Luca e la Dottoressa Rapetti, visiteranno piu’ di 60 donne , delle quali due di 17 anni, a testimonianza che il messaggio di sensibilizzazione è stato pienamente recepito.

L’Assessore Regionale Francesca Brianza ha annunciato una notizia importante: la fascia d’eta dello screening mammografico si è notevolmente ampliata dai 45 ai 74 anni, unitamente all’esenzione dei ticket ( codice D99) per le donne ad alto rischio oncologico perchè portatrici di una mutazione genetica: quest’ultima opportunità è possibile solo in Lombardia ed Emilia Romagna.

Il dottor Roberto Bardelli , responsabile dello screening dell’ATS Insubria , ha quindi invitato le presenti ad aderire sempre alla chiamata , nella profonda consapevolezza che la prevenzione salvi la vita.

La professoressa Francesca Rovera, Responsabile del Centro di Senologia Dipartimentale ASST Sette Laghi, ha evidenziato come la possibilità di guarigione aumenta del 18% se, dopo un attenta prevenzione, la cura avviene in una Breast Unit Multidisciplinare, modello di organizzazione ed integrazione dove l’alta casistica ed un percorso diagnostico terapeutico assistenziale in linea con le raccomandazioni nazionali, fanno la differenza.

Varese ha costituito , nel luglio scorso, la Breast Unit legata al Dipartimento Chirurgico diretto da Eugenio Coccozza, a cui afferisce anche la senologia di Tradate un tempo legataall’ospedale di Busto.

Andrea Rizzi , Responsabile U.O.C. Chirurgia e Antonio De Luca Chirurgo Senologo, Ospedale di Tradate, hanno evidenziato come gli Ospedali del territorio siano un punto di riferimento per la comunità e vadano potenziati in una logica di rete. Dello stesso parere si sono detti i Medici di Medicina Generale, Bascialla e Luce, figure che integrano il team multidisciplinare della Breast Unit , soprattutto per la personalizzazione della cura della donna.

Presente alla serata anche la Presidente dell’associazione Caos Adele Patrini che ha portato la sua testimonianza di paziente emozionando tutti i presenti con un messaggio toccante: « le donne ferite dal cancro al seno sono capaci , con energia, creatività e passione, di trasformare un momento di criticità un punto di forza, aiutando poi le altre donne a guarire».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 20 Ottobre 2017
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