Una scultura di colori
Palazzo Cicogna ospita le opere di due giovani artisti Enzo Capozza e Maria Rita Fedeli

Chiude la stagione espositiva di Palazzo Cicogna in Busto Arsizio “Uno spazio per l’arte” con la mostra Misteri Palstici a cura di Claudio Cerritelli e realizzata da due giovani artisti Enzo Capozza e Maria Rita Fedeli. Una coppia che ha fatto della ricerca artistica un tutt’uno con la propria dimensione esistenziale.
Una sorta di processo simbiotico tra l’essere e il fare, dove le dinamiche del fare non sono il semplice manufatto scultoreo, ma un mondo di vita in cui, alle forme della scultura, viene affidata una dimensione concettuale, dove gli aspetti del sacro, del mito, dell’universale hanno la meglio sulla semplice proposizione formale. Una scultura che parla, che si fa contenuto.
Così l’esposizione non è un semplice atto realizzativo, visivo, ma è in grado di inanellare, negli spazi di Palazzo Cicogna, una ricerca dove l’idea della scultura si fa dimensione sacrale dell’esistenza, si fa rilettura delle dimensioni arcaiche, archetipiche delle forme proponendo una costante e attenta riflessione sul mito originario, sul senso del sacro che da sempre ha connotato il vivere d’ogni comunità nel processo continuo della loro naturalità esistenziale.
Ecco allora che il legno, manipolato attraverso i tagli prodotti dalla moto sega, produce cavità, incrinature, scalfitture, segni tattili capaci di trattenere e rinviare luce, capaci di rivelare e ridefinire le loro dimensioni simboliche. A questi aspetti scultorei, tattili, i due autori, Capozza & Fedeli. aggiungono le dominanti del colore monocromatico per cui il legno-forma assorbe l’intensa espressività del rosso, la calda sensazione prodotta dal giallo, la luminosità assoluta del bianco o l’azzeramento cromatico del nero, colori primari che accentuano e donano alle forme lignee la loro dimensione arcaica e primordiale.
Una scultura a colori, memoria di un primitivismo espressionista in grado di relazionarsi con lo spazio circostante, capace di evocare nella sua dimensione visiva tutto il senso primario del nostro vissuto. Di riportare il visitatore a dinamiche comportamentali lontane nel tempo ma nello stesso tempo comuni con l’intera umanità. E ’ qui il senso di universalità di questa scultura a due mani, nell’intensità e reciprocità delle realizzazioni, nella capacità inventiva delle differenti forme, nel recupero alla tridimensionalità dell’intensità evocativa del colore.
Un mondo disvelato dalle forme che racconta di antichi riti, di luoghi lontani o più prossimi, di storie e percorsi vicini, dell’intensa naturalità e reciprocità delle cose del mondo, della precarietà e vitalità dell’esistenza umana.
Enzo Capozza — Maria Rita Fedeli
MISTERI PLASTICI
a cura di Claudio Cerritelli
Civiche Raccolte d’Arte Palazzo Marliani Cicogna
Busto Arsizio (VA) p.zza Vittorio Emanuele II
Dal 16 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018
da martedì a giovedì –14.30 – 18.00 venerdì 9.30 – 13.00 – 14.30 – 18.00
sabato 14.30 – 18.30 – domenica 15.00 – 18.30
chiuso il 24, 26, 31 dicembre 2017 – Uff. Musei: 0331-390352—0331-635505
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.