Il Varese non punge e cade a Caronno Pertusella
I biancorossi non creano occasioni in attacco e pagano a caro prezzo la rete di Puccio a inizio ripresa. La squadra di Tresoldi torna in zona playout
Si interrompe a Caronno Pertusella la lunga serie di pareggi del Varese che però, purtroppo, aggiunge una sconfitta di misura all’elenco dei propri risultati. Il derbyno del “Comunale” sorride infatti alla Caronnese (1-0) che continua così a tallonare – seppure a distanza – il duo di testa Gozzano-Como, e rispedisce i biancorossi di Tresoldi nella zona playout, a causa dei tanti risultati sfavorevoli dagli altri campi.
La gara è stata decisa da un episodio – incornata vincente di Puccio a inizio ripresa su azione d’angolo – ma nel secondo tempo i rossoblu hanno legittimato il vantaggio evitando ogni rischio e cercando il bis in qualche occasione. Non manca però un certo rammarico per Ferri e compagni, bravi a giocare alla pari dei padroni di casa nel primo tempo ma incapaci di creare nell’arco dei 90′ di gioco vere occasioni da rete: una sterilità che è balzata nettamente all’occhio e che fa il paio con le difficoltà offensive già emerse nelle partite precedenti. In altre circostanze le giocate dei centrocampisti – Palazzolo su tutti – avevano mascherato un po’ la mancanza di pericolosità che però in questo momento è il problema principale (limitiamoci ovviamente al campo) per i biancorossi.
Dopo le tre partite in una settimana, ora il Varese è atteso da una settimana di lavoro intera che precederà il match interno contro il Bra, altra avversaria di livello superiore contro la quale però sarà necessario tornare finalmente alla vittoria. Indubbiamente però, ora i riflettori si riaccendono sulle vicende societarie, anche perché entro il 1° marzo dovranno essere saldate le prime pendenze (circa 10mila euro) per evitare le penalizzazioni che a questo punto sarebbero mortali.
Da via Manin – e da Palazzo Estense – il barometro in queste ore volge leggermente verso il sereno, nel senso che nelle mani di Catellani e dei suoi finanziatori ci sono ora i conti e i documenti richiesti a Basile. E si stanno valutando numeri e mosse da fare da qui in avanti. Insomma, qualche filo è stato riannodato, ma è ovviamente presto per cantare vittoria: la salvezza societaria resta ancora tutta da scrivere. Diciamo che, per lo meno, penna e foglio ci sono ancora.
CALCIO D’INIZIO
Freddo polare e vento fastidioso al “Comunale” di Caronno Pertusella dove va in scena uno scontro interprovinciale delicato per gli obiettivi di Caronnese e Varese. Monza schiera i padroni di casa con il 4-3-3 che vede l’ex Rolando (contestato dai tifosi ospiti) nel tridente con Massaro e Corno. Il Varese di Tresoldi riporpone il 4-4-1-1 visto con il Gozzano, con Zazzi esterno sinistro e Palazzolo alle spalle di De Carolis. Buona la presenza dei tifosi biancorossi nella vicina trasferta a Caronno, dove a dispetto del clima c’è un terreno di gioco in condizioni invidiabili.
La traversa di De AngeliIL PRIMO TEMPO
Prima frazione di totale equilibrio al “Comunale”, dove certamente il freddo e il vento non favoriscono il gioco. Le due squadre danno l’impressione di studiarsi a lungo senza provare ad affondare i colpi, anche per evitare di scoprirsi perché entrambe danno l’impressione di poter ripartire con pericolosità.
Meglio la Caronnese nel quarto d’ora iniziale, a livello di possesso palla e di tentativi di verticalizzare il gioco, poi il Varese esce dal guscio e prova anche con discreto successo il pressing. Sostanzialmente inoperosi Bizzi e Gionta: il portiere ospite attento su un paio di uscite, quello rossoblu pronto su una staffilata centrale di De Carolis. Nel finale di primo tempo il Varese può quasi rammaricarsi per un paio di azioni rapide nelle quali le triangolazioni tra Palazzolo e i compagni (Monacizzo e Zazzi) non si chiudono nel modo sperato.
LA RIPRESA
Dopo appena 3′, la partita cambia volto. Calcio d’angolo dalla sinistra per la Caronnese che passa in vantaggio con una grande incornata di Puccio, lasciato però colpevolmente da solo a centroarea (Morao o Battistello i due “indagati” per l’errore). Il Varese però, al posto di scuotersi, accusa il colpo: Tresoldi prova a giocare prima del solito la carta Filomeno (per Zazzi), volenteroso ma anche arruffone.
I biancorossi premono ma sterilmente e allo stesso tempo iniziano a concedere spazi alla Caronnese che fa la collezione di calci d’angolo – su uno di questi De Angeli colpisce la parte superiore della traversa con uno stacco imperiale di testa – e scalda i guanti di un attento Bizzi, soprattutto con Rolando. In assenza di palle-gol del Varese (Tresoldi intanto manda in campo un po’ tutti i giocatori d’attacco ma senza risultati) è ancora il portiere biancorosso protagonista, quando nega il raddoppio a Parisi liberato da… un errore di Ferri.
Gol sbagliato gol subito? Nemmeno per sogno: il Varese non va oltre una staffilata mancina di Arca respinta dalla difesa e un tentativo di Battistello, nuovamente rimpallato dagli avversari. Gionta, di fatto, non tocca mai la palla e questo è sufficiente per capire quanto conti il gol di Puccio: tre punti e tanto morale.
CARONNESE – VARESE 1-0 (0-0)
MARCATORI: Puccio (C) al 3′ st
CARONNESE (4-3-3): Gionta; Braccioli, De Angeli, Costa, Ferrara; Puccio, D’Aniello (Roveda dal 26′ st), Baldo (Parisi dal 26′ st); Rolando, Massaro (Fall dal 31′ st), Corno (A. Giudici dal 41′ st). All. Monza. A disp.: Maimone, Marconi, Compagnone, Villanova, Leone.
VARESE (4-4-1-1) Bizzi; Ghidoni, Rudi, Ferri, Arca; Morao (Pedrabissi dal 39′ st), Battistello (La Ferrara dal 36′ st), Monacizzo, Zazzi (Filomeno dal 15′ st); Palazzolo; De Carolis (Lercara dal 26′ st). All. Tresoldi. A disp.: Frigione, Simonetto, Muca, Melesi, Balconi.
ARBITRO: Panozzo di Castelfranco V. (Facchini e Carraretto).
NOTE. Giornata nuvolosa, ventosa e gelida, campo in buone condizioni. Ammoniti: Ferrara, Monacizzo, Parisi. Calci d’angolo: 8-2. Recupero: 1′ e 4′. Spettatori: 600 circa.
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