Tambone torna a scuola, tra una domanda e un tiro a canestro
Il playmaker della Openjobmetis è stato protagonista a Bogno di Besozzo del secondo incontro del progetto "Basket una scuola di vita"

Dopo la vittoria ottenuta domenica pomeriggio con Avellino, il giocatore della Openjobmetis Matteo Tambone è stato protagonista della seconda tappa dell’iniziativa “Basket: una scuola di vita”.
Il progetto, voluto da Pallacanestro Varese e realizzato con il contributo di Intesa Sanpaolo, è giunto alla 15a edizione e prevede una serie di incontri nelle scuole da parte dei biancorossi di Attilio Caja.
Tambone è stato ospite ieri – lunedì 19 – della scuola primaria “Sacro Cuore” di Bogno, frazione di Besozzo, accompagnato dalla responsabile del progetto, Raffaella Demattè, e da Roberto Bonin. Tante le domande dei ragazzi al giocatore biancorosso, che ha risposto a tutte le curiosità prima di prender palla ed esibirsi in una serie di tiri a canestro. Al termine, consueto momento dedicato agli autografi. “Basket: una scuola di vita” – che è patrocinato da Fip, Provincia e Comune – è in programma giovedì 12 aprile alla scuola Piccola England di Varese, a pochi passi dal PalA2a.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
Stefano64 su Neil Young torna dopo l'enorme successo di Harvest: ma non è il disco che tutti si aspettano
Alessandro Zanzi su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su La bibliocabina, la panchina e il cane che fa pipì. A Fagnano Olona scoppia la polemica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.