Perseguita la ex-moglie, il giudice lo rimanda in carcere

Era stato già condannato per maltrattamenti e lesioni e gli era stato imposto il divieto di avvicinamento, che non ha rispettato

stalking

Era già stato condannato a 2 anni e 2 mesi per maltrattamenti in famiglia e lesioni, ma non gli è bastato. Lo scorso ottobre era stato messo agli arresti domiciliari e in seguito aveva potuto beneficiare della misura alternativa dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, una fiducia mal riposta poichè l’uomo, un italiano classe 1970, residente a Legnano, ci è ricascato ed è tornato negli incubi della ex.

Nonostante l’obbligo di firma e il divieto di avvicinarsi all’ex moglie, negli scorsi mesi si era a più riprese presentato presso l’abitazione della iniziando una serie di comportamenti persecutori. Nell’ultimo caso, lo scorso 28 febbraio l’uomo si era presentato ubriaco da lei, minacciandola e pretendendo di vedere i suoi figli. Spaventata, la donna aveva telefonato ai carabinieri del Nucleo operativo di Legnano, che erano intervenuti per allontanarlo.

L’episodio era stato segnalato al Tribunale di Busto Arsizio e l’altro giorno l’autorità giudiziaria ha deciso per un inasprimento del provvedimento cautelare. Evidentemente l’obbligo di presentazione in caserma non era più sufficiente per scongiurare altri episodi a danno della ex moglie, e così il giudice ha deciso che nei confronti del 48enne doveva essere applicata la misura della custodia cautelare in carcere. L’ordine di custodia è stato eseguito dai carabinieri della Compagnia di Legnano: dopo le formalità di rito l’uomo è stato tradotto nella casa circondariale di Busto Arsizio.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 05 Aprile 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.