Daniele Cassioli testimonial per la Giornata Mondiale delle Malattie Rare
Atleta non vedente e campione mondiale di sci nautico, con il suo libro Il vento contro mostra di essere a fianco di chi è raro. Come recita lo slogan dell’edizione di quest’anno del Rare Disease Day
Il tema della dodicesima edizione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare – Rare Disease Day – che si celebra il 28 febbraio in tutto il mondo con numerose iniziative in Italia – è incredibilmente aderente l’operato di Daniele Cassioli, atleta non vedente e campione del mondo di sci nautico che ha da poco pubblicato il suo primo libro: Il vento contro .
“Integriamo l’assistenza sanitaria con quella sociale – Bridging Health and Social Care” per mostrare di esseri a fianco di chi è raro. Questo, infatti, Daniele lo fa quotidianamente: «Quando nel 2016 mi sono rotto la spalla e ho avuto più tempo libero, ho risposto alla richiesta di Michele, un bambino non vedente dalla nascita come me, che voleva imparare lo sci nautico. Ѐ stata un’esperienza molto importante che mi ha fatto riflettere. Toccando con mano gli effetti positivi che lo sport poteva comportare sia per la salute sia per la socialità del bambino e della sua famiglia, ho deciso di allargare l’esperienza ad altri ragazzi non vedenti in tutta Italia. Dato che però alla cecità spesso si correlano altre difficoltà, anche motorie, lo sci nautico è risultato non sempre accessibile a tutti. Così ho integrato la proposta di mobilità, proponendo esperienze diverse: dai corsi di atletica che tengo ogni fine settimana, al salto sui tappeti elastici fino al volo in strutture come quella di Aerogravity a Milano. Mentre si delineava un percorso per insegnare ai bambini come muoversi nella vita, a fianco delle scuole e della presa in carico sanitaria, è nato anche il libro Il vento contro. Vi racconto come ho imparato a muovermi nella vita, a vincere, anche attraverso le sconfitte, e a capire l’importanza di una comunità, non soltanto medico-scientifica, che si muova insieme a chi è raro. Perché anche se non vediamo possiamo fare tutto!».
Daniele, attraverso le presentazioni del libro Il vento contro che porta in tutta Italia, testimonia la positività di esperienze che a un non vedente non verrebbero mai accostate e che invece sono possibili. Tutto questo attraverso lo sport, vissuto e proposto come integrazione alle terapie e come chiave di accesso e sviluppo delle relazioni sociali. Mostrare di essere a fianco di chi è raro per Daniele Cassioli significa, infatti, darsi da fare per una reale e quotidiana inclusione: «Ѐ vero che siamo affetti da malattie rare, ma di rara bellezza è tutto ciò che si può fare con azioni inclusive come lo sport e tutto ciò che genera socialità»
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