In anticipo e più graduale: il passaggio all’ora legale per i bambini

Il cambio dell'ora potrebbe avere sui bambini l'effetto di un mini jet-lag: irritabilità, malumore, sonnolenza e stanchezza. I consigli per "limitare i danni"

Generico 2018

I ritmi sonno-veglia nei bambini sono più delicati rispetto a quelli degli adulti.  In occasione del ritorno all’ora legale (nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo le lancette si sposteranno in avanti di un’ora) per limitare i disagi per i bambini, e quindi anche per i genitori che se ne prendono cura, una valida soluzione consiste nell’anticipare e rendere più graduale il passaggio al nuovo orario. Quanto meno nel momento “cruciale” di andare a nanna. 

Secondo gli esperti può essere utile anticipare le routine familiari già dal venerdì sera. L’ideale è iniziare ad anticipare tutto il rituale dell’addormentamento di 15-20 minuti già dalla sera del 29 marzo, altri 20 minuti di anticipo sabato e gli ultimi 20 domenica sera, per arrivare gradualmente all’inizio della nuova settimana con il nuovo orario
Che si parta dalla cena, dal bagnetto, dal riordino o dal libro della buona notte, anticipare la sequenza rituale del rilassamento pre-nanna aiuta a evitare un cambio di ritmo troppo drastico e quindi a smorzarne l’impatto e gli effetti negativi sui bambini. Che hanno sì una grande capacità di adattamento, ma si rivelano fisiologicamente più sensibili dei “grandi” al cambio dell’ora e spesso il passaggio provoca in loro gli stessi effetti di un mini jet-lag: irritabilità, malumore, sonnolenza e stanchezza in generale.

Le difficoltà maggiori le incontrano i bambini più piccoli che già frequentano l’asilo o la scuola, e sono quindi legati ad abitudini e orari sociali più rigidi. E in particolare nel ritorno all’ora legale, che di fatto anticipa i tempi (le ore 21 di domenica sera corrisponderanno alle ore 20 di sabato) i problemi maggiori si notano sul sonno, meno sugli orari del pasto.

 

Tutti gli eventi

di dicembre  a Materia

Via Confalonieri, 5 - Castronno

di
Pubblicato il 28 Marzo 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.