Disabilità sensoriale e scuola, Regione Lombardia approva le linee guida
Approvata la delibera che traccia le linee guida per l'aggiornamento degli elenchi degli enti erogatori qualificati a svolgere interventi di inclusione scolastica per gli studenti con disabilità sensoriale
La Giunta di Regione Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, di concerto con l’assessore a Istruzione, Formazione e Lavoro, la delibera che traccia le linee guida per l’aggiornamento degli elenchi degli enti erogatori qualificati a svolgere interventi di inclusione
scolastica per gli studenti con disabilità sensoriale.
LE PRINCIPALI NOVITÀ – La delibera semplifica le procedure per aggiornare gli elenchi. Gli enti erogatori già presenti nelle liste non dovranno più presentare i documenti che attestano il possesso dei requisiti ma semplicemente autocertificarne il mantenimento; i nuovi enti dovranno invece presentare la domanda secondo un modello tipo allegato nell’avviso che sarà pubblicato a breve sul Burl e sul sito di Regione Lombardia. La delibera aggiorna inoltre i requisiti soggettivi e organizzativi che gli enti devono possedere per erogare gli interventi che favoriscono l’inclusione scolastica.
L’OBIETTIVO DELLA DELIBERA – “Il nostro obiettivo – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità – è quello di garantire anche per il prossimo anno scolastico agli alunni e agli studenti con disabilità visiva, uditiva o pluridisabilità gli interventi che garantiscono l’inclusione nel sistema scolastico di ogni ordine e grado”.
FAMIGLIE, RICHIESTE PRESA IN CARICO – Le famiglie dal 21 maggio potranno rivolgersi al proprio Comune di residenza per inserire i dati dei ragazzi nel sistema Siage e chiedere la presa in carico degli studenti nelle Ats, inserendo il loro piano individuale.
ENTI EXTRA LOMBARDIA – Quest’anno infine gli enti che garantiscono percorsi scolastici e servizi di inclusione in convitti fuori regione potranno iscriversi all’elenco, nelle Ats lombarde dove risiedono gli studenti con disabilità sensoriale, secondo i criteri previsti nelle linee guida approvate.
INDIVIDUAZIONE ANALOGO SISTEMA DI OFFERTA – “Abbiamo introdotto questa fase transitoria – ha concluso l’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità – per contenere i disagi degli studenti e delle famiglie che attualmente ricevono servizi extra regione, in attesa di concludere l’individuazione in Lombardia di un analogo sistema di offerta. L’obiettivo è evitare agli studenti stessi gravosi spostamenti che spesso comportano l’allontanamento dalle famiglie”. Entro il 31 maggio sarà approvata la delibera di aggiornamento delle linee guida per i servizi di supporto all’inclusione scolastica 2019-2020. Mentre il 15 maggio sarà dato il via libera all’elenco degli enti erogatori.
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