Il Bardello torna a vivere, sottoscritto il contratto di fiume
Besozzo ma anche Gavirate, Bardello, Brebbia e Cocquio Trevisago, oltre a tante realtà del territorio hanno sottoscritto il contratto che permetterà di migliorare le condizioni del fiume
È stato firmato questa sera, martedì 2 luglio, il contratto di fiume “Bardello che vive”. Un risultato arrivato dopo anni di impegno da parte dell’amministrazione comunale di Besozzo ma anche da parte dei comuni vicini e delle tante associazioni del territorio: «Siamo molto orgogliosi di questo risultato – ha commentato il vicesindaco Gianluca Coghetto -, è un percorso iniziato nel 2015 e questo è un nuovo punto di partenza. Vogliamo che il nostro fiume sia una risorsa e che sia al centro delle politiche del nostro comune e delle realtà coinvolte».
L’accordo, sottoscritto con Regione Lombardia, permetterà di mettere in atto politiche per la sicurezza idraulica, per la qualità delle acque e dell’ambiente fluviale, per la tutela della biodiversità e delle connessioni ecologiche del territorio del sottobacino ed è stato sottoscritto anche dai comuni di Bardello, Brebbia, Cocquio Trevisago e Gavirate.
«Questa iniziativa ben si coniuga con l’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale del Lago di Varese, di cui il fiume Bardello è l’emissario naturale – sottolinea l’assessore all’Ambiente e al Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo –. Fortemente voluta fin dal 2015 dal Comune di Besozzo e dagli altri Comuni attraversati dal fiume, conferma la volontà di Regione Lombardia di essere vicina a un’opera di riqualificazione ambientale e naturalistica di questo territorio che si colloca in un percorso più ampio».
Il finanziamento è di 150mila euro, fondo che servirà per mettere in pratica politiche attive per la sicurezza, il controllo delle acque ma anche per la riscoperta del fiume Bardello come valore storico e culturale. «Ritengo fondamentale l’avvio del Contratto di Fiume Bardello – ha dichiarato Mario Clerici, direzione generale Ambiente, Energia e Reti di Regione Lombardia -, poiché risponde sia alle esigenze delle comunità locali di recupero dell’ambiente fluviale ed i suoi legami con i territori del bacino. Inoltre, è un contratto che si inserisce in un piano già attivo di riqualificazione fognaria del territorio molto importante».
La partecipata conferenza stampa si è conclusa con la firma del contratto di fiume, il sesto in Regione Lombardia tra cui c’è anche quello con il fiume Olona.
Il contratto è stato sottoscritto da Regione Lombardia, Comune di Besozzo, Bardello, Brebbia, Cocquio Trevisago, Gavirate, Protezione Civile di Besozzo-Monvalle, Associazione “Bozamis” di Besozzo, “Associazione Amici del Bardello di Besozzo”, Associazione Compagnia Duse di Besozzo, Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile di Bardello, Consorzio Utenti Fiume Bardello di Brebbia, Cotonificio Albini Spa di Brebbia, Associazione Pro Loco di Gavirate, CAI Sezione di Gavirate, Associazione Animaltrail di Gavirate, Associazione ASD Canottieri di Gavirate, Sps Pesca Sportiva di Gavirate, Protezione Civile di Gavirate.
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