Presidio davanti alla Prefettura: “I diritti umani sono inviolabili”
Il presidio si è concluso con un incontro con il Viceprefetto, a cui è stato consegnato un documento con le considerazioni del Comitato permanente Diritti Umani di Varese sul decreto "Sicurezza bis"

Erano una cinquantina le persone che questa mattina hanno partecipato al presidio davanti alla Prefettura di Varese per dire no al Decreto Sicurezza bis.
Tanti cartelli colorati, bandiere e striscioni, ma anche gli articoli della Costituzione scritti su grandi cartelli, la bandiera della pace, un salvagente e una coperta termica hanno colorato il presidio, organizzato dal Comitato permanente Diritti Umani di Varese, a cui aderiscono diverse sigle, associazioni e organizzazioni impegnate nel volontariato.
Il presidio si è concluso con un breve incontro di una delegazione in Prefettura: «Abbiamo incontrato il Viceprefetto Francesca Altomare e le abbiamo consegnato un documento con le nostre considerazioni sul decreto “Sicurezza bis”, con evidenziate le ragioni per le quali siamo contrari – spiegano gli organizzatori – Siamo determinati e organizzeremo altri momenti per ribadire che c’è un’altra Varese, una Varese che dice no ai contenuti antidemocratici e anticostituzionali contenuti nel decreto, e dice sì alla difesa dei diritti umani inviolabili sanciti dalla nostra Costituzione».
Sempre con il coordinamento del Comitato venerdì 19 luglio, a Varese, sarà organizzata una tappa della marcia nazionale “Restiamo Umani”, partita da Trento il 20 giugno nella Giornata mondiale del Rifugiato e patrocinata dalla Rete degli amministratori per l’accoglienza e la lotta alla povertà di Varese.
Il presidio di questa mattina e la marcia del 19 luglio sono organizzati dal CpDU- Comitato permanente Diritti Umani, costituito da Action aid, Amnesty International, Ballafon, Carpe Somnium, Comboniani, Emergency, Ubuntu, Okhaldbunga Nine Hill Ass., Nazione Umana, Presidio di Giustizia, Sharazade, Un’Altra Storia, Varese Società Civile. Inoltre hanno aderito Anpi, Cgil, le Comunità Filippina e Pakistana, Riconosciamoci stranieri a Varese, Pci, Prc e Potere al Popolo.
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