I volontari del Ponte del Sorriso in “trasferta” per giocare con una bimba
La bambina, ricoverata nel reparto di neurochirurgia, ha ricevuto la graditissima visita dei volontari con cui ha trascorso spensierati momenti di gioco dopo un delicato intervento durato 10 ore
Una bambina arriva in Pediatria al Del Ponte da una’altra provincia per una seria patologia.
La piccola si dimostra subito molto solare, sensibile, intelligente. E’ entusiasta delle attività che Il Ponte del Sorriso organizza ogni giorno per tenere sereni i bambini, anche in piena estate, e partecipa con allegria ad ogni iniziativa della sala giochi. Sa cosa deve affrontare e il lungo percorso che la attende, per cui condivide il gioco che i volontari e le educatrici le propongono per aiutarla ad elaborare questa esperienza.
La famiglia, arrivando da un pò distante, viene accolta alla Casa del Sorriso, dove trovano sostegno e appoggio. Mamma e papà sono preoccupati, ma anche molto fiduciosi e positivi verso l’equipe composta dalla Neurochirurgia, diretta dal prof. Davide Locatelli e dalla Otorinolaringoiatria, diretta dal prof. Paolo Castelnuovo.
La piccola deve, infatti, essere sottoposta ad un’operazione molto lunga e delicata. Dopo oltre 10 ore di intervento, finalmente arriva per i genitori la speranza concreta che tutto sia andato bene.
Nel giro di un giorno la bambina è sveglia e si aspetta di ritornare subito in Pediatria dove i volontari le stanno preparando un bel “bentornata”, ma le condizioni non lo consentono e resta nel reparto di Neurochirurgia.
Piange ed è molto triste, ha proprio bisogno che Il Ponte del Sorriso arrivi! Senza pensarci neanche un attimo, si prepara un bel cestino con carta, cartoncino, colori e tutto l’occorrente per realizzare i laboratori creativi che alla piccola piacciono tanto. Il Ponte del Sorriso si avvia così verso l’Ospedale di Circolo.
Incredibile la felicità sul viso della piccola nel vedere i grembiulini della volontaria e dell’educatrice spuntare dalla porta. Gioia pura che le esce da tutti i pori e tanto sollievo per i genitori che la rivedono sorridere e non la finiscono più di ringraziare per la bellissima sorpresa.
La bimba invita mamma e papà ad andare a rilassarsi e, per tutto il pomeriggio, si dedica totalmente al gioco. Al momento dei saluti la promessa è di rivedersi il giorno dopo.
Eh già, perchè Il Ponte del Sorriso ha lanciato un SOS ai suoi meravigliosi volontari che, in un batter d’occhio, hanno organizzato turni supplementari per andare dalla piccola.
La fantasia è una medicina magica che aiuta i bambini a guarire giocando e per questo va somministrata in abbondanza.
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