La varesina (d’adozione) Marta Cartabia tra i papabili per Palazzo Chigi
Nata a San Giorgio su Legnano ma si è poi trasferita a Varese dove ha fatto gli studi liceali. È stata nominata giudice della Corte Costituzionale nel 2011

Il nome che potrebbe garantire la discontinuità chiesta dal Pd per una possibile alleanza con il M5s è quello della varesina (d’adozione) Marta Cartabia vicepresidente della Corte Costituzionale. Il suo nome nelle ultime ore viene ripreso insistentemente da molti cronisti parlamentari. Nel 2018 la giurista era già stata indicato dal Presidente Sergio Mattarella per guidare quel “Governo neutrale” per traghettare il Paese verso nuove elezioni. Nel caso fosse dato a lei l’incarico per formare il nuovo governo M5s-Pd sarebbe il primo presidente del consiglio donna nella storia della repubblica.
Classe 1963, la professoressa Cartabia è nata a San Giorgio su Legnano ma si è poi trasferita a Varese dove ha fatto gli studi liceali per poi seguire la facoltà di giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano. È stata nominata giudice della Corte Costituzionale dal Presidente Giorgio Napolitano nel 2011.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.