Ripartono gli appuntamenti del caffè letterario
Al via Giovedì 19 Settembre, alle ore 21.00, presso la Sala Monaco della Biblioteca Busto Arsizio l’edizione 2019-2020 di “Caffè Letterario”

Il percorso dell’ Associazione Culturale “Caffè Letterario – Esperimenti per una nuova cultura” continua con la nuova edizione 2019-2020, che si aprirà il prossimo 19 settembre presso la Sala Monaco della Biblioteca di Busto Arsizio con il primo evento della stagione: “Felicità: una parola grossa” serata tenuta dalla fondatrice del progetto, la psicologa e psicoterapeuta Rosa Versaci, e dal gruppo di terapeuti del Centro Talea: Donata Lotito, Monica Pinciroli, Giuditta Petrella, Francesca Torretta, Noemi Croci (ostetrica) e Cesare Picco. Una serata per parlare di come la felicità possa essere pensata, vissuta e a volte inutilmente rincorsa.
Giunto ormai alla nona Edizione, il progetto “Caffè Letterario”, nasce con l’obiettivo di portare cultura e innovazione alla città di Busto Arsizio, proponendo un programma di eventi sempre stimolanti e ospiti eccellenti che costituiscono uno degli esperimenti più interessanti del panorama culturale regionale. Il titolo della nuova edizione sarà: “Speranza, resilienza, sostegno, armonia”. Quest’anno, ha spiegato la dottoressa Versaci, ci siamo fatti ispirare dalle parole, abbiamo concluso un ciclo di due stagioni incentrate sul cambiamento come tema portante ed ora speriamo di essere pronti a costruire nuovi sentieri. Lo sfondo su cui ci muoveremo sarà una frase dello psichiatra Eugenio Borgna: “la speranza è una sfida continua alle banalità e alle apparenti certezze della vita, e alla sua essenza appartiene l’impronta inesprimibile della fragilità”.
Nell’ambito della nuova rassegna questi due argomenti verranno esplorati attraverso le parole dei molti psicologi, psicoterapeuti e psichiatri che offrono gratuitamente il loro tempo e mettono a disposizione della collettività le loro conoscenze. Cercheremo di andare oltre il limite che spesso la psicologia corre, cioè di occuparci di problemi clinici, a Caffè Letterario ci occuperemo di cultura, dalla letteratura al cinema, dalla musica all’ arte. Lo potremo fare grazie alla rinnovata fiducia del Comune di Busto Arsizio, nella persona del Vice Sindaco nonché responsabile della cultura, Manuela Maffioli; del sostegno del Tavolo Letteratura di cui tutte le librerie di Busto fanno parte, delle associazioni amiche tra cui ricordiamo l’Associazione Musicale Rossini, di molte realtà del territorio come Sbam Design che da anni ci sostiene. In occasione della nona edizione “Caffè Letterario” vuole ritrovare lo spirito di innovazione, collaborazione, sperimentazione e professionalità con cui ha iniziato il suo percorso a Busto Arsizio. Caffè Letterario, continua la dottoressa Versaci, è un progetto che opera per la cultura ed opera nel sociale, in modo nuovo ed originale, avvicina la gente al sentire così temuto ed allontanato nella società contemporanea; promuove scambi relazionali tra i preseti, ha la “presunzione” di svolgere un ruolo divulgativo ed educativo di tematiche molto serie in modo comprensibile e a tratti leggero e divertente.
“Lo faremo a modo nostro, provando a sensibilizzare gli ospiti del Caffè all’ascolto, al riconoscimento delle emozioni ed alla relazione attraverso la psicologia e l’arte.” Anche quest’anno Caffè Letterario sarà partner di Filosofarti e verrà sostenuto dal patrocinio del Comune di Busto Arsizio, di Centro Talea.
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