Dai fossili alle tombe, viaggio con “l’astronave del tempo” di Arsago Seprio

Tra il museo archeologico e il complesso pievano ad Arsago Seprio si può fare un viaggio di milioni di anni. Noi l'abbiamo fatto in collaborazione con Varese 4U - Archeo

Un’astronave nel tempo. Così definisce Martino Rosso, ex assessore ed esperto di storia, quello che si può fare senza mai muoversi da Arsago Seprio. Il suo museo archeologico e il complesso della Pieve sono infatti i tesori di un piccolo centro la cui storia parte dagli insediamenti palafitticoli e prosegue con l’epoca romana.

Ma nella città si può volare indietro nel tempo di milioni di anni grazie ad una ricca collezione di fossili conservati proprio nel polo museale.

Una storia millenaria che vi raccontiamo in questo reportage realizzato in collaborazione con Varese 4U – Archeo. Un viaggio, quello tra il patrimonio archeologico della Provincia di Varese, che abbiamo incominciato mesi fa e che continua ad arricchirsi. Per guardare tutti gli altri reportage clicca qui.

Per leggere invece tutto il reportage da Arsago Seprio clicca il link qui sotto.

Arsago Seprio e i suoi tesori, dai longobardi al medioevo

Marco Corso
marco.corso@varesenews.it

Cerco di essere sempre dove c’è qualcosa da raccontare o da scoprire. Sostieni VareseNews per essere l’energia che permette di continuare a farlo.

Pubblicato il 18 Ottobre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.