Morbi: “Cantieri in città necessari e non più rinviabili”

La risposta dell’assessore ai lavori pubblici Alessandro Morbi alle critiche sollevate dal Pd sui cantieri pubblici aperti in città: 

Apprendo dai giornali l’attacco da parte del Partito Democratico tradatese alla gestione dei numerosi cantieri aperti in città e trovo la cosa stucchevole: le accuse arrivano da un partito che fino a pochi anni fa governava la città di Tradate (tra il 2012 e il 2017). Lasso di tempo in cui per vedere numerosi cantieri pubblici bisognava uscire dai confini cittadini.
Si contesta in particolare il cantiere di completamento della rotonda di Via Melzi, intervento che la città aspetta da circa 10 anni. A questo proposito, cosa ha fatto il PD nei 5 anni di governo della città?

Trovo curioso anche il fatto che si citino le mie dichiarazioni di facebook, come unico canale ufficiale d’informazione: se i rappresentanti del PD stessero più attenti i Consigli Comunali, si sarebbero accorti che nell’ultima seduta consiliare ho risposto ad un’interrogazione spiegando, punto per punto, tutti i motivi che hanno causato i ritardi di quel cantiere.
Ritengo che la segnaletica iniziale e quella integrativa, posta in accordo con la Polizia Locale, sia adeguata per l’indicazione delle deviazioni alternative.

In merito alla concomitanza con gli altri cantieri cittadini, come quello di via Galli, devo evidenziare anche in questa circostanza che si tratta di lavori non posticipabili, che devono essere terminati prima dell’inverno, sia per motivi tecnici che di economico – contabili.

Le stesse scadenze caratterizzano i lavori d’asfaltatura di via Gradisca e Catalani, entrambi interventi finanziati con contributo statale da parte dell’ex Ministro Salvini e da terminare entro l’inizio dell’inverno. Anche per queste opere sono stati coinvolti i gestori delle reti, ottenendo il rifacimento della rete idrica da parte di Prealpi Servizi.

Tutte queste scelte rispecchiano una buona capacità gestionale e di coordinamento da parte della nostra amministrazione. Certo, negli ultimi giorni ci sono alcuni ritardi nei lavori e riscontriamo dei disagi per i cittadini, difficoltà che potranno essere ampiamente superate dalla buona riuscita delle opere. In conclusione, auspico che il cambio di rotta arrivi, invece, dal Partito Democratico, limitando le futili e inutili polemiche a fronte di maggiore collaborazione e qualche proposta per il bene della città e dei cittadini.
Chi fa le cose può anche sbagliare, chi non fa nulla non sbaglia mai… bravi voi non sbagliate mai!