Aperti 30 letti in più in vista dell’emergenza per l’influenza
Dal 21 gennaio e fino al 5 marzo, sono a disposizione 30 posti in strutture private accreditate e 10 letti subacuti al Circolo per evitare il sovraffollamento dei pronto soccorso
È partito martedì 21 gennaio il piano per il sovraffollamento del pronto soccorso legato all’influenza.
L’Asst Sette Laghi ha stretto accordi con alcune realtà sanitarie private convenzionate del territorio per ottenere 19 posti letto da utilizzare nell’emergenza. Si sta completando anche l’attivazione dei letti di degenza per “subacuti” interni al Circolo, dieci in tutto.
I 29 letti aggiuntivi saranno a disposizione dei pronto soccorso alle prese con il picco influenzale che, però, è ancora lontano.
La scorsa settimana, sono stati registrati in Italia 488.000 ammalati di cui 977 nella nostra regione. La fascia attualmente più colpita è quella prescolare 0- 4 anni che ha registrato un tasso di contagi del 14,35 per mille, seguita d quella dei ragazzini 5 – 15 con un’incidenza del 7,80. In Lombardia l’influenza è ancora in una fase iniziale con 6,69 ammalati su mille residenti.
I letti attivati dall’Asst Sette Laghi si trovano alla Fondazione Molina, alla Fondazione Borghi di Brebbia, alla Maugeri di Tradate e alla clinica Le Terrazze di Cunardo. La disponibilità rimarrà continua sino al 5 marzo, quando, si prevede, la cura epidemica sarà in fase calante.
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