Padre Alex Zanotelli: “Mai come oggi la ricchezza è mal distribuita”
Più di 600 le persone presenti mercoledì 8 gennaio a Saronno all’incontro con il padre missionario, che ha tracciato un quadro del mondo profondamente ingiusto in cui viviamo e delle ragioni che lo alimentano
Ha riempito il Palazzetto dello Sport di Saronno Padre Alex Zanotelli: erano in più di 600 le persone presenti ieri sera, mercoledì 8 gennaio, all’incontro con il missionario comboniano, che oggi vive nel rione Sanità a Napoli e che ha vissuto diversi anni a Korogocho, una delle più grandi baraccopoli alle porte di Nairobi (Kenya).
Zanotelli ha raccontato la sua esperienza a contatto con la povertà estrema e con il degrado umano, portando il pubblico a riflettere sulle profonde ingiustizie del sistema internazionale odierno.
«Trentadue uomini più ricchi al mondo hanno tanto quanto 4 miliardi e 800 milioni di persone più povere, questa è la fotografia della situazione mondiale» commenta Padre Zanotelli «più in generale l’1 % della popolazione popolazione mondiale, ha tanto quanto il 99% della popolazione mondiale».
Un sistema profondamente ingiusto ha spiegato il missionario, con 3 miliardi di persone che vivono con meno di 2 dollari al giorno, mentre nei paesi occidentali si butta ogni anno 1 miliardo e 800 milioni di cibo.
«Davanti a tanta fame e a tanta miseria devi per forza scappare. Le migrazioni sono strutturali ad un sistema costruito così profondamente ingiusto. Mai come oggi abbiamo creato così tanta ricchezza, ma mai come oggi questa ricchezza è mal distribuita» continua Zanotelli.
Il missionario ha poi parlato delle altissime spese militari che oggi quasi tutti i paesi industrializzati sostengono «quello che permette a chi ha di continuare ad avere e ad avere sempre di più, sono le armi. Lo scorso anno a livello mondiale sono stati spesi 5 miliardi di dollari al giorno in armi. Solo l’Italia lo scorso hanno ha speso 25 miliardi di euro».
Il missionario ha poi concluso auspicando a lavorare per un mondo migliore, a partire dal nostro prossimo vicino a noi «lavoriamo perché tutti i popoli possano avere un minimo di ricchezza e perché tutti gli uomini possano avere pari dignità».
L’incontro è stato organizzato da una serie di associazioni saronnesi, riunite sotto il titolo “Quattro passi di pace”: Agesci, Acli, Anpi, Auser, Asvap4, Avulss, Givis, Gruppo Alice, Il Sole onlus, Associazione Centro Recupero Arti e Mestieri, Il Pozzo di Rovellasca, Centro di Incontro, Masci, Gianni Ballerio, Oasi di Rho, Commissione Carità Missione e Migranti, Emergency, Giovani Musulmani d’Italia, Centro Culturale Islamico di Saronno, Il sandalo Equosolidale, Intrecci, Legambiente, L’Isola che non c’è, Pastorale Migranti Zona IV, Semplice Terra.
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