L’impegno di Lonate sui rifiuti: “Raccolta differenziata oltre l’80%”
La sindaca Nadia Rosa ha presentato insieme a SAP gli ultimi dati sulla raccolta differenziata e sulla raccolta di rifiuti abbandonati: "Abbiamo raccolto tante tonnellate, grazie anche all'intervento dei volontari"
«La raccolta differenziata nel 2019 è stata del 73%. Ma da giugno, con l’introduzione del sacco tracciato, siamo arrivati oltre l’80%». La sindaca di Lonate Pozzolo Nadia Rosa ha annunciato soddisfatta i numeri sulla raccolta e sulla rimozione dei rifiuti abbandonati.
In una conferenza stampa convocata nel municipio di via Cavour il primo cittadino, insieme all’assessore Paolo Risi e al presidente di SAP Modesto Verderio, ha confermato l’impegno dell’amministrazione sulla raccolta differenziata, ringraziando i cittadini per la collaborazione: «Dal 60% o poco più dei primi mesi del 2019, si vede un netto aumento dopo giugno. Segno che il sacco tracciato, per la raccolta dell’indifferenziato (il ‘secco’, ndr) sta funzionando. Nel 2020 – ha aggiunto – abbiamo introdotto la raccolta settimanale della plastica». Il sacco tracciato, secondo alcuni, avrebbe portato a un aumento dell’abbandono dei rifiuti. «Ma non è così, come confermano i dati» dichiara Risi, che tra le altre ha la delega ad ambiente ed ecologia. «Rispetto a Ferno – ha continuato l’assessore – abbiamo una percentuale leggermente inferiore, ma il nostro territorio è sei volte più grande». «Adesso – ha annunciato Rosa – stiamo lavorando all’introduzione della tariffa puntuale, per il prossimo anno».
Lo smaltimento dei rifiuti abbandonati
SAP rivendica gli interventi svolti nelle ultime settimane in diverse zone della città: in zona Cornarina, in via Molinelli, in via San Siro, via Verga, via XXIV maggio e in località Bellaria. «In totale – ha affermato Verderio – si parla di 6,36 tonnellate di rifiuti pericolosi raccolti, 33 tonnellate di rifiuti inerti, e 3,88 tonnellate di assimilati».
Come ha ricordato Nadia Rosa, «gran parte dei rifiuti erano stati abbandonati anni fa: noi siamo intervenuti su una situazione che si protraeva da ormai troppo tempo».
Il contributo dei volontari
Tutti hanno voluto ricordare l’impegno di alcuni cittadini che domenica 2 febbraio, spontaneamente, hanno dedicato del tempo alla pulizia dei boschi nella zona industriale. I cittadini, che a breve vorrebbero costituire un’associazione, si riuniranno anche domenica 16 per replicare. «Ne siamo ben felici» ha detto Verderio, che ha promesso inoltre di fornire loro il materiale di supporto, come i sacchetti per la raccolta.
I tre volontari che, domenica 2 febbraio, si sono trovati per ripulire i boschi dai rifiutiTAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.