Il welfare aziendale per le imprese del territorio: accordo fra Univa e Ubi Banca
La partnership offre alle 1.100 imprese associate una consulenza mirata all’adozione di servizi innovativi a disposizione delle aziende e dei loro dipendenti, dall’assistenza sanitaria al tempo libero

Aiutare e supportare le imprese che vogliono adottare il welfare aziendale per favorire il benessere dei lavoratori in un’ottica di crescita del sistema produttivo locale: con questo obiettivo Unione degli Industriali della Provincia di Varese e Ubi Banca hanno firmato un accordo per promuovere, tra le imprese associate e i loro dipendenti, la possibilità di introdurre al proprio interno un piano innovativo di welfare aziendale. (foto: da sinistra Maria Angela Albertotti e Vittorio Gandini)
La collaborazione è rivolta a implementare sul territorio la cultura del welfare aziendale come elemento di competitività delle imprese. Ubi Banca, attraverso la divisione specializzata Ubi Welfare, offre una consulenza evoluta e completa con servizi integrati e personalizzati per imprese di ogni dimensione. L’offerta della Banca è finalizzata a realizzare un ecosistema territoriale che coinvolge, favorendone lo sviluppo, clienti e fornitori di beni e servizi welfare. La disponibilità di servizi di qualità sul territorio può facilmente soddisfare i bisogni personali e familiari, con particolare riferimento ai servizi che possono incidere sulla qualità della vita: assistenza sanitaria, sostegno al reddito, istruzione, tempo libero, cultura, acquisto di beni e servizi, cura della famiglia.
Dal punto di vista operativo, l’azienda può contare su una gestione complessiva del piano di welfare aziendale che permette di minimizzare gli oneri amministrativi e operativi a suo carico, mentre il lavoratore dispone di una piattaforma facile da usare e sempre accessibile da PC, tablet e smartphone, con assistenza costante. «Con questo accordo Ubi Banca consolida il suo legame strategico con le imprese della provincia di Varese» ha detto Maria Angela Albertotti, responsabile Area welfare e protezione di Ubi Banca.
«La trasformazione economica e tecnologica e l’evoluzione delle relazioni industriali impongono lo sviluppo anche di piani welfare privati: l’obiettivo di questa collaborazione è quello di valorizzare ancora di più il territorio, contribuendo a migliorare la competitività delle imprese e il benessere dei lavoratori e delle loro famiglie. Quello della sostenibilità è uno dei tre driver che, insieme all’internazionalizzazione e all’innovazione, riteniamo strategico e prioritario nella nostra azione a supporto dello sviluppo del territorio – dichiara il direttore dell’Unione Industriali, Vittorio Gandini -. Una sostenibilità che non deve essere solo ambientale, ma anche sociale, per affermare l’impresa come ecosistema inclusivo e luogo di riscatto e di piena realizzazione delle persone. A partire dalla capacità di garantire progetti di welfare aziendale anche nelle Pmi e di promuovere la salute di tutti i collaboratori. L’accordo che firmiamo con il nostro partner storico Ubi Banca va in questa direzione».
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