Vino lombardo, rischio crollo fatturato dell’80%
È l’allarme lanciato dalla Coldiretti Lombardia a fronte delle gravi difficoltà generate al settore dall’emergenza coronavirus
Brusco crollo del fatturato fino all’80% per le aziende vitivinicole lombarde, con l’allarme liquidità che mette a rischio un settore nel quale a livello regionale sono impegnate oltre 3mila imprese e che produce per circa il 90% vini di qualità grazie a 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT. È l’allarme lanciato dalla Coldiretti Lombardia a fronte delle gravi difficoltà generate al settore dall’emergenza coronavirus.
A pesare sulla mancata vendita dei vini di qualità è stata la chiusura forzata di alberghi, agriturismi, enoteche, bar, e ristoranti avvenuta in Lombardia e in Italia, oltre che un forte calo delle esportazioni aggravato anche dalle difficoltà logistiche e dalla disinformazione. L’export dei vini lombardi – spiega la Coldiretti regionale – ha raggiunto i 284 milioni di euro nel 2019.
La situazione lombarda riflette quella nazionale dove, secondo Coldiretti, sono a rischio crack quasi 4 cantine su 10. Senza vendite – precisa la Coldiretti – le aziende non riescono a far fronte ai pagamenti e a finanziare il ciclo produttivo che, dalla campagna alla cantina, non si può fermare. Le misure messe in campo con il blocco delle rate di mutui, prestiti, tasse, contributi sono certamente utili ma non bastano ed è indispensabile – chiede Coldiretti – mettere a disposizione delle aziende vitivinicole liquidità sotto forma di prestiti a lunga scadenza a tasso zero e garantiti dallo Stato, pari ad una percentuale del fatturato dell’anno precedente, da erogare attraverso una semplice richiesta alle banche. Un intervento veloce e semplice che dovrebbe essere garantito indipendentemente dalla dimensione aziendale al quale va aggiunta – precisa la Coldiretti – anche una compensazione a fondo perduto sulle perdite subite sotto forma di “risarcimento del danno”. Ed è necessario – continua Coldiretti – che una misura similare sia garantita a bar, ristoranti, alberghi agriturismi per evitare il blocco dei pagamenti delle forniture a cui si sta assistendo e per fare in modo che non chiudano.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.