Sciopero delle scuole paritarie: “Per questo governo siamo invisibili”

#Noisiamoinvisibiliperquestogoverno è l'hastag con cui gli istituti si asterranno dalle attività contro il Decreto Rilancio. L'Educandato, pur garantendo le lezioni, partecipa alla protesta

educandato roggiano

Domani e dopo, 19 e 20 maggio, molte sigle che rappresentano le scuole paritarie hanno indetto uno sciopero per far sentire la propria voce, nelle giornate in cui il Parlamento discuterà degli emendamenti al “Decreto Rilancio”, una manovra che dà alla scuola paritaria meno delle briciole.

«Noi abbiamo deciso di non fermare le attività di didattica a distanza, ma lanciamo un appello a tutte le famiglie degli alunni ed ex alunni dell’Educandato di Roggiano e di Maria Ausiliatrice di Luino, agli amici delle associazioni con cui collaboriamo all’interno di un patto educativo che non fa mai discriminazioni, a tutti coloro che credono nel pluralismo culturale del nostro Paese affinché sostengano la nostra posizione
condividendo articoli o slogan tramite social network.
Lo facciamo ricordando che la libertà di scelta educativa è un diritto dei cittadini dello Stato italiano, che sulla carta assicura la parità scolastica tra scuola pubblica statale e scuola pubblica paritaria (legge 62/2000): perché sì, le nostre scuole sono cattoliche, ma garantiscono un servizio pubblico come quello delle scuole statali. Ci chiamiamo paritarie per questo, ma noi siamo invisibili per questo governo.
Chiediamo il Vostro aiuto per fare rumore, un rumore educativo ed educato.
La Coordinatrici Didattico Pedagogiche
Suor Andreina per l’Educandato Maria SS Bambina di Roggiano
La Prof.ssa Maria Pina Fais per l’Istituto parrocchiale Maria Ausiliatrice di Luino insieme alle due comunità educanti».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Maggio 2020
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