Tre gemelli “aprono” la sezione Primavera alla Materna di Orago
La classe dei "piccolissimi" è la novità di quest'anno. Un aumento dell'offerta che era allo studio, ma che ha visto una "spinta" particolare grazie ad un evento inaspettato
È la grande novità dell’anno 2020-2021 della Scuola Materna di Orago: nonostante l’incognita della pandemia e le molte incertezze e le insidie che ogni novità nasconde, proprio in questo autunno 2020 la beneamata istituzione di Orago ha previsto l’apertura della “Sezione Primavera”, riservata ai piccolissimi di due anni.
Una nuova offerta resa possibile – tra l’altro – da un fattore inaspettato: l’arrivo di tre gemellini , che ha dato corpo alla classe. Due bimbe e un fratellino, residenti in paese, che hanno “fornito” il 50% del totale dei micro-alunni. «Abbiamo iniziato già nel 2017 ad attivarci per aprire la sezione» dice la direttrice Chiara Longhini. «Sicuramente avere già tre bimbi per partire ci ha dato la spinta in più».
La Scuola Materna di Orago è, come in molti paesi, una realtà storica: un tempo chiamata semplicemente “l’asilo”, ha visto passare nelle sue aule centinaia di bimbi e diverse generazioni.
La scuola, originariamente gestita dalle suore, poi gradualmente affiancate ed in seguito sostituite da personale insegnante laico, ha sempre saputo rinnovarsi ed adeguarsi alle sempre nuove esigenze, essere al passo con i tempi e grazie anche alla convenzione con l’amministrazione comunale che consente di calmierare le rette e venire incontro alle esigenze (durante il periodo di “lockdown” è stato sospeso il pagamento delle rette cogliendo ogni opportunità, per da non gravare ulteriormente sui bilanci familiari).
L’incertezza della pandemia non ha fermato comunque il progetto della “Sezione Primavera”, che ha potuto contare appunto sull’arrivo (inaspettato) di tre gemellini. Nel frattempo non potendo proporre l’Open day 2020-2021 in presenza per evitare il rischio di assembramenti e per non mancare comunque all’importante appuntamento di far conoscere ai piccoli ed ai genitori le novità introdotte, la scuola ha comunque previsto un Open day in forma virtuale, sabato 28 novembre alle 15 sulla sua pagina facebook.
Occasione per vedere le aule dell’edificio e il giardino con i giochi, piccolo angolo verde subito sotto al nucleo storico del paesino di Orago. “Il consiglio di amministrazione instancabile nell’impegno di responsabilità è certamente fiero e soddisfatto del lavoro delle insegnanti, del personale di supporto che forma la ‘squadra’ di gestione quotidiana della scuola e ricorda la preziosa ed insostituibile collaborazione dei volontari e dei benefattori, senza dei quali sarebbe tutto più complesso, difficile, costoso e forse impossibile da realizzare”.
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